Ma Cesena ha paura di Golia-Conad? Forse no…
Report della serata «Golia teme David?» – a Cesena il 27 settembre – a cura di Piero Guiducci; con quattro righette finali per chi avesse perso le puntate prececdenti
Serata riuscita quella organizzata ieri sera dalla redazione di «CollegaMenti», presso la sala del quartiere Oltresavio di Cesena, sul tema della libertà di informazione e di espressione del pensiero, centrata sul caso che vede il nostro redattore Davide Fabbri colpito da una citazione con richiesta di risarcimento da parte del gruppo Conad.
Buona l’affluenza, oltre le aspettative, ed elevato il grado di interessamento e partecipazione, con diversi ed importanti interventi, anche di personaggi pubblici, in un dibattito nutrito e convincente.
Significativo e brillante il contributo del giornalista blogger Daniele Barbieri, già giornalista de «il manifesto», ospite della serata, e toccante la testimonianza dello stesso Fabbri, che fra le altre ha raccontato di come l’azione intimidatoria di Conad ha influito sul suo stato d’animo. DAL DIBATTITTO È EMERSO CON DECISIONE UN GENERALE E DIFFUSO DISAPPUNTO per la vicenda di Fabbri e per il clima di prepotenza ed arroganza della politica locale e dei centri di potere economico. Ma soprattutto è emersa la proposta di costituire un comitato con lo scopo di dare forza e credibilità legale ad una protesta cittadina organizzata, per dare solidarietà concreta a Davide Fabbri a al contempo continuare l’azione di contrasto all’ampliamento del centro commerciale Montefiore, già da più parti abbozzata. La proposta di costituzione di comitato è stata subito accolta e condivisa, con un certo entusiasmo, dalla totalità dei presenti, ma sono state messe in campo anche altre idee, come quella di una petizione, quella di una raccolta di fondi in aiuto a Davide per le spese legali, quella di presìdi e quella del boicottaggio del marchio Conad. «CollegaMenti» – tramite la sua redazione – si farà carico di supportare la costituzione del comitato e di raccogliere le adesioni, organizzare e coordinare le forze e le iniziative. Tramite le proprie pagine, sito e FB, manterrà corrente l’informazione sugli sviluppi e renderà presto noti i termini e le modalità di adesione al comitato.
(*) Chi non conoscesse questa vicenda tragicomica può vedere in “bottega” questo post Cesena, chi tocca Conad “muore”? e i successivi. Tornerò anche io sul tema domani o dopodomani con un paio di riflessioni e propostine. Preciso – sia mai che i legali della Conad volessero saperlo – che oggi la scelta dell’immagine e il titolo sono miei e non di Piero, che ovviamente ringrazio per la sintesi; non saprei dire se l’altra sera sono stato “brillante” ma di certo ero incazzato come un riccio. Perchè ho scelto “il signor Bonaventura” come immagine? Tanti motivi ma uno ve lo dico: alla fine Bonaventura vince e invece di pagare ingiustamente finisce con prendere lui il risarcimento: “mi sento” che a Cesena andrà così, anche se Davide Fabbri non ha un bassotto; in effetti è un grave difetto però essendo l’unico… w Bonaventura Fabbri e abbasso chi gli vuol male. (db)