18 dicembre: l’agenda….
… globale dei diritti di migranti, rifugiati e sfollati
di Paolo Buffoni Damiani
Ragazzi, ragazze! lettori-lettrici abituali del blog e curios* di passaggio… controllate la vostra agenda! Avete evidenziato con un cerchiolino colorato la data del 18 dicembre? Magari avete messo qualche pallino, quadratino, triangoletto o stellina sulle date che precedono quel giorno. Niente? beh… controllate anche sull’agenda dello scorso anno. Il 18 dicembre 2011 si svolse la prima giornata d’azione globale per i diritti dei e delle migranti, rifugiat* e sfollat*. Un primo esperimento: iniziative e attività realizzate simultaneamente in oltre 20 Paesi. Da codesto blog cercammo di seguirle, raccontandone qualcosa.
Le associazioni e le reti promotrici – una convergenza assai variegata e composita – hanno deciso di proseguire sulla strada della costruzione d’un movimento globale dei e delle migranti e di chi li sostiene. Ne hanno discusso in Europa, in Africa, nelle Americhe e in Asia (anche al Forum Sociale Mondiale sulle Migrazioni di Manila; vedi: http://www.wsfm2012.org).
Quest’anno hanno deciso di dedicare la giornata alla tragedia causata dalle politiche di contrasto delle migrazioni messe in atto dai paesi ricchi del pianeta, sulla base di un appello intitolato «Migrare per vivere. Fermiamo la strage» (testo e adesioni si trovano anche qui: http://www.firenze1010.eu/index.php/it/partecipa/10-news/76-migrare-per-vivere).
Mentre scriviamo fervono i preparativi di decine di iniziative nell’Africa sub-sahariana ma anche in America Latina. Via via se ne darà notizia tramite il sito www.globalmigrantsaction.org.
Adesso, qui, siamo in grado di riferirvi dell’iniziativa che a Milano si svilupperà nei prossimi giorni, verso il Global Migrants Action Day. È intitolata “FilmaMI” e prevede la proiezione di film e cortometraggi ma anche appuntamenti culturali con presentazioni di libri e dibattiti, feste e incontri conviviali, ospitati da numerosi circoli Arci.
Le associazioni organizzatrici sono la cooperativa sociale Accesso, Arci Milano, Todo Cambia, Soleterre – Strategie di Pace e MEDInaTerranea.
Qui di seguito riportiamo il programma. Per ulteriori informazioni conviene scrivere all’ e-mail: accesso@accessocoop.it
PROGRAMMA: 12-18 DICEMBRE 2012
Mercoledì 12 dicembre ore 20,30
Arci Scighera (Via Giuseppe Candiani 131 – Milano)
Presentazione del secondo Global Migrants Action Day
e proiezione dei seguenti cortometraggi:
– You not holiday (di Rita Maralla & Alberto Valli): Video inchiesta sulle condizioni dei profughi giunti in Italia dalla Libia dopo le primavere arabe.
– Migrati (15’) – Storie Milanesi di quotidiana integrazione (di Barbara Francoli, Lorenzo Scaccini e Giorgio Bellotto – Produzione Medinaterranea)
Venerdì 14 dicembre ore 20,30
Arci Corvetto (Via Oglio 21 – Milano)
Presentazione del libro di Vincenzo Mattei «Le voci di Piazza Tahrir»
Diario di una rivoluzione in Egitto raccontata attraverso i suoi protagonisti, giovani, scrittori, artisti, testimoni.
A seguire dibattito con l’autore del libro e attivisti egiziani delle associazioni Giovani che amano l’Egitto di Reggio Emilia e Arci Todo Cambia di Milano.
Domenica 16 dicembre, ore 20,30
Arci Biko (Via Ettore Ponti 40 – Milano)
Proiezione del documentario «Gli Harraga di Annaba» (di Lemnaouar Ahmine):
“Harraga”, in arabo, è colui che brucia le frontiere ed è il termine con il quale si definiscono i migranti. A seguire dibattito col regista, con Moez Chemkhi (attivista tunisino dell’associazione Africa Insieme di Pisa) e col collettivo femminista Le Venticinqueundici.
Lunedì 17 dicembre, ore 20,30
Arci Metissage (Via Borsieri 2 – Milano; entrata da Via De Castilla di fronte al n° 8):
Proiezione del documentario inedito in Italia «María en Tierra de Nadie» (90’)
La regista salvadoregna Marcela Zamora Chamorro, tre fotografi dell’organizzazione catalana Ruido Photo e un cronista del quotidiano digitale salvadoregno El Faro hanno percorso “la Ruta del migrante”, documentando il viaggio costellato di insidie e violenze dal profondo sud del Messico fino a nord verso gli Stati Uniti di uomini e donne “indocumentados” originari del Centro America.
A seguire dibattito con Eduard Ponces (direttore della fotografia), Cynthia Rodriguez (Libera Internazionale – Responsabile Comunicazione Campagna «Pace per il Messico_Mexico por la Paz»), Valentina Valfrè (Soleterre -Responsabile Programma Diritti), un attivista salvadoregno della Comunità Salvadoregna Monsignor Romero di Milano. Al termine Dj Set con “Latinos en Europa”.
Martedì 18 dicembre, ore 20,30
Arci Ohibo (via Benaco 1 – Milano)
Giornata d’azione globale per i diritti dei migranti, rifugiati e sfollati
Proiezione del Documentario «La Trappola» (di Lemnaouar Ahmine):
Dal maggio al novembre 2009 trenta rifugiati politici si sono accampati in una piazza del centro di Milano sfidando la pioggia, il freddo e svariate cariche della polizia.
A seguire dibattito con rappresentanti del Comune di Milano, Tavolo Asilo Lombardia, esponenti dell’associazionismo e i profughi del programma Emergenza Nordafrica (ENA).
A seguire Dj set con Dj Aly Shaful.
domani a cagliari ci sarà un incontro dibattito per presentare il libro si stasolla; sulla pelle dei rom” sul cosidetto Progetto di inclusione” di roma e in cui si parlerà anche di quanto succede a cagliari, intanto a firenze e a bologna ci sono sgombrei illegali,
ricevo (da Edda Pando) questo comunicato che penspo utile postare abche in blog
II giornata d’azione globale contro il razzismo per i diritti dei migranti, rifugiati ed sfollati: Migrare per vivere, fermiamo la strage! http://globalmigrantsaction.org/index.php?mysection=Activities%202012
La Giornata d’azione Globale nacque nel IV Forum Mondiale delle Migrazione a Quito nel 2010. La data non è casuale ma fu scelta perché quel giorno nel 1991 l’ONU sottoscrisse la Convenzione per i Diritti dei Lavoratori Immigrati e le loro Famiglie. Nessuno Stato occidentale ha finora fatto propria quella Dichiarazione e nei paesi in cui è stata ratificata, spesso non è assolutamente rispettata, ragione per cui la battaglia per una sua sostanziale assunzione a livello internazionale è ancora in vigore.
Lo scopo della giornata d’azione globale è costruire ed ampliare sempre di più uno spazio unitario nel quale possano incontrarsi ed avere maggiore visibilità tutte le azioni e le lotte che quotidianamente realizzano nel mondo le organizzazioni degli e delle immigrati/e e di chi li sostiene. Perché sono in molti quelli che instancabilmente continuano la battaglia per l’affermazione e il rispetto delle persone migranti.
Dal Marocco, dove i collettivi dei migranti subsahariani prendono sempre di più la parola come protagonisti, si organizzano per rispondere al razzismo e non subirlo più, spronano anche la parte migliore della società civile marocchina organizzata. Questo attivismo in prima persona è costato l’arresto dei uno dei loro dirigenti, Camara Laye, il quale in base a dei pretestuosi motivi è stato detenuto per quasi due settimane e successivamente liberato, ma sarà sotto processo ancora il 18 dicembre. Alla Tunisia in cui tutta una città insorge di fronte all’ennesima tragedia nel mare Mediterraneo. Al Cile dove i migranti si organizzano per affermare il loro diritto ad eleggere ed essere eletti nelle elezioni. Al Peru in cui si realizzerà il Primer Congreso Mundial de los Peruanos en el Exterior. O la Spagna in cui continua la lotta per il diritto alla sanità che il governo Rajoy ha precluso nei confronti degli immigrati irregolari.
Tutte queste azioni e le molte che non conosciamo possono rappresentare l’embrione di ciò che può diventare un Movimento Globale dei Migranti, percorso alquanto necessario dato che le politiche contro i/le immigrati sono sempre più globali.
Un movimento che sappia costruire unità, valorizzando la sua diversità, intorno ad alcuni contenuti fondamentali definiti collettivamente. Un movimento che sappia concepirsi come soggetto facente parte di un movimento più ampio per la affermazione e il rispetto dei diritti di tutti, a maggior ragione in una situazione di crisi globale come quella attuale.
Questo 18 dicembre 2012 si cercherà, per il secondo anno, di collegare tutti questi percorsi, facendo enfasi sulla tragedia che si compie nelle frontiere dove quotidianamente muoiono ed scompaiono migliaia di migranti.
Potete avere altre informazioni sulle azioni che si stanno preparando nella pagina web http://globalmigrantsaction.org/index.php?mysection=Activities%202012
Ma cercheremo di proseguire su questa strada ad un altro appuntamento: il Forum Sociale Mondiale che si realizzerà a Tunisi dal 26 al 30 marzo del 2013, nel quale insieme ad altre organizzazioni di migranti e di sostegno ai e alle migranti si sta cercando di costruire un percorso che possa dare maggiore visibilità e permettere di costruire percorsi de azioni di convergenza intorno alla tematica dell’immigrazione.
Una giornata di azione globale per i diritti dei migranti, rifugiati ed sfollati è possibile: il 18 dicembre!