«La città delle anime»
Fabrizio Melodia sulla pentalogia fantasy di Maurizio Cometto
Ecco il secondo capitolo di una pentalogia – «Il libro delle anime» – che potrebbe farvi innamorare dello scrittore Maurizio Cometto. Nato a Cuneo, classe 1971, laureato in ingegneria e residente a Collegno, l’autore ci ha già deliziato con altre opere quali “L’incrinarsi di una persistenza e altri racconti fantastici” (Il Foglio, 2008), il romanzo “Cambio di stagione” (Il Foglio, 2011), la raccolta di racconti weird “Magniverne” (Il Foglio, 2018) che la “bottega” ha recensito con … gaudio e con laude
«La città delle anime» arriva dopo «L’aliante scomparso» … aspettando il terzo capitolo «La coda dello scorpione» (tutti editi da Delos). Si riparte con Michele sul dorso di una poiana: arriva finalmente alla Città delle Anime, per portare a compimento il suo processo di crescita. Come in ogni viaggio dell’eroe che si rispetti, Michele dovrà fare i conti con se stesso, con le proprie paure e debolezze.
Ora si ritrova davanti una città abitata da strani esseri luminosi ma scoprirà (se un minimo di spoiler è consentito) con sua grande sorpresa come quelle creature di luce siano state proprio nel suo mondo, grazie a un macchinario chiamato il Sognatore che permette di immaginare in sogno la propria vita sulla Terra per poi risvegliarsi nella Città delle Anime.
Michele, insieme alla sua compagna di avventure Lucetta, per riuscire a proseguire il viaggio, dovrà … No, questo non possiamo dirvelo; peccato perchè sarebbe interessante ragionare anche sulla divisione fra Anime Sognanti, Anime Brillanti e Anime Reiette. Neppure possiamo farci sfuggire qualcosa sul Settimo Anello e sulla Coda dello Scorpione.
Scrivendo con uno stile più cupo e inquietante del suo solito, Cometto ci trasporta in un mondo onirico in parte simile al nostro. Il sogno appare come una dimensione interiore da esplorare per scendere sempre più in profondità nei vari aspetti della propria anima.
Bella e scorrevole la prosa di Cometto, atmosfere cupe e adulte, il romanzo risente forse di moderne influenze come quella del Philip Pullman della “Bussola d’oro” più che di un Piercy Jackson e i suoi dèi dell’Olimpo o di un Harry Potter con la sua guerra contro i maghi razzisti e malvagi, ma sono da notare anche certe atmosfere che in qualche modo richiamano alla memoria l’eterea Terra del Sogno di H. P. Lovecraft, altrettanto bizzarra, aliena e popolata da minacciose presenze e indicibili divinità aliene. Mondi raggiungibili solo attraverso il cuore e gli occhi di un ragazzo che mai come in questi romanzi di Maurizio Cometto devono maturare in fretta, pur mantenendo quella intuitività giovanile senza la quale è quasi impossibile diventare autori del proprio destino anziché semplici spettatori.
Consigliato a tutti i sognatori: «La Città delle Anime» è una bella full immersion onirica nei mondi.
La città delle anime
di Maurizio Cometto
Delos Books
248 pagine
scaricabile in formato pdf o epub a 5 euro
(*) in “bottega” cfr Maurizio Cometto e «L’aliante scomparso» ma anche Oplà, saltare oltre le soglie con Maurizio Cometto…
Laureato in filosofia a Cà Foscari con una tesi di laurea su Star Trek, si dice che abbia perso qualche rotella nel teletrasporto ma non si ricorda in quale. Scrive poesie, racconti, articoli e chi più ne ha più ne metta. Ha il cervello bacato del Dottor Who e la saggezza filosofica di Spock. E' il solo, unico, brevettato, Astrofilosofo di quartiere periferico extragalattico, per gli amici... Fabry.