Hasib Omerovic: adesso basta
«Vergognatevi e dimettetevi»: lettera aperta di Nino Lisi alla ministra per l’Interno, al prefetto e al questore di Roma
E’ fuori discussione: c’è del marcio nelle “forze dell’ordine” romane (*). Se a distanza di qualche giorno da un precedente episodio – come vogliamo qualificarlo? – illegale e delittuoso (**) accade di scoprire (giusto perché il malcapitato è entrato ieri in coma) che a luglio altri poliziotti hanno pestato un cittadino della minoranza linguistica Rom e lo hanno buttato giù da una finestra, vuol dire non che si tratta di mele marce ma che è marcio se non tutto almeno gran parte del cesto. E la responsabilità non è delle mele, ma di chi le ha coltivate, raccolte e poste nel cesto. Cioè vostra, ministra, prefetto e questore.
Di fronte ad episodi del genere come fate a non capire di aver sbagliato ad addestrare gli operatori dell’ordine pubblico alla violenza ed al controllo dei cittadini invece che educarli al loro servizio nel rispetto e nell’applicazione della Costituzione?
E’ necessario correre ai ripari senza indugio: bisogna educare l’intero apparato delle forze dell’ordine all’utilizzo del Coraggio e della Gentilezza, perché imparino l’uso gentile delle parole come spiega ottimamente Gianrico Carofiglio nel suo recente libro intitolato per l’appunto così.
Se, come è pressoché certo, si tratta di materia a voi sconosciuta, non preoccupatevi: qualcun@ che per difendersi non ha bisogno di armi né di violenza ma sa usare solo parole – quelle giuste – in giro c’è e lo fa abitualmente tutte le volte che serve.
Per questo cambiare strada è possibile, ma bisogna che voi vi occupiate d’altro.
Di fronte a quel che accade ribellarsi è il minimo che si possa fare.
Ribelliamoci tutte e tutti.
Nino Lisi – Roma 13 settembre 2022
(*) cfr VERITÀ PER HASIB OMEROVIC con l’appello dell’Associazione 21 luglio al capo della Polizia Lamberto Giannini, per fare luce su quanto accaduto
Per ora l’inchiesta giudiziaria si muove piano, si vedrà. Alcuni massmedia si disinteressano oppure dimenticano (in questi casi sì, in altri no) che la vicenda riguarda un rom.
Per non dimenticare il clima d’odio (alimentato quasi ovunque e non solo dalle destre) vale leggere https://www.popoffquotidiano.it/2022/09/12/antiziganismo-quel-razzismo-normale-della-lega/ dove Chiara Nencioni intervista Gennaro Spinelli (Ucri) durante un presidio contro l’ennesimo caso di hate speech a Firenze
Da secoli la polizia usa la violenza in modo sistematico per tanti(troppi) soggetti. Il punto è ormai di non ritorno e dovranno cedere alle pressioni sulle loro gravissime responsabilità!