Intervento sul lavoro
di Alessandra Daniele da Carmilla on line (*)
– Come saprete, il vostro collega ha perso una mano in un disgraziato incidente – esordisce in tono compunto il padrone dell’azienda – il governo ha però deciso che è il momento di intervenire, e fare finalmente qualcosa di concreto per combattere le ingiustizie create dagli incidenti sul lavoro.
– Era ora – commenta uno degli operai riuniti nel capannone.
Il proprietario annuncia:
– Anche a tutti voi sarà amputata una mano. E verrà sostituita con una pinza metallica che vi renderà più efficienti alla catena di montaggio.
– Anche a tutti voi sarà amputata una mano. E verrà sostituita con una pinza metallica che vi renderà più efficienti alla catena di montaggio.
Gli operai si scambiano un’occhiata incredula
Il proprietario continua.
Il proprietario continua.
– Vi garantisco che la rimozione della mano sarà effettuata da un’equipe di chirurghi specialisti in condizioni di assoluta sicurezza sanitaria. E questo è sicuramente molto di più di quanto abbia avuto il vostro collega.
– Di che cazzo sta parlando?
– Del nuovo Chop Act, che prevede l’amputazione delle vostre mani in esubero.
– Ma è una follia da macellai!
– No, è giustizia sociale – il proprietario assume un tono indignato – rispetto al vostro collega adesso voi avete una mano in più, e questa è una discriminazione inaccettabile.
Uno degli operai s’avvicina al padrone con aria minacciosa.
Un paio di contractors della sicurezza lo afferrano, lo stordiscono con un taser, e lo trascinano via.
Il padrone dell’azienda tocca lo schermo del suo smartphone.
Un plotone di contractors armati circonda gli operai.
– Coloro che resistono al cambiamento per rimanere attaccati ai privilegi del passato saranno i primi ad essere amputati.
Le porte del capannone si chiudono.
***
Uno dei post più belli degli ultimi anni. Grazie Alessandra Daniele.
Mauro Antonio Miglieruolo
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Quello che bisognerebbe sapere è come una cloaca ha potuto chiamarsi PD abusando del titolo di centro-sinistra. Oggi come è risaputo stiamo assistendo
a provvedimenti di una destra democristiana che tendenzialmente viene supportata da una miserabile destra liberista e antidemocratica.
Ma il “rieletto” cittadino Napolitano ha ancora i titoli per la carica che occupa ?
gmb
Non sia tanto severo con il Loro Presidente della Repubblica, il nuovo che avanza… avanza al galoppo verso i novanta anni. Qualche indulgenza gliela dobbiamo pur concedere. Potrebbe capitare anche a noi, se saremo altrettanto fortunati nel ritrovarci carichi di anni, di precipitare nella disperazione amici e parenti con le nostre future alzate d’ingegno.
Quanto al PD non invoco per lui pietà. Chiedo soltanto di non stare su a pensarci molto. A cercare di capire. Capirlo è superiore a ogni possibilità dell’intelligenza. Lei dice DC di destra, io dico REAZIONE. Reazione antioperaia. La falla ai diritti dei lavoratori l’hanno aperta proprio loro, con la legge Treu e gli infausti, terribili Co.Co.Co. Il che ha dato avvio a un infernale meccanismo di deriva politica, in sintonia con il progressivo indebolimento della loro base elettorale, che li ha resi superflui per il Capitale, che avevano tentato di ingraziarsi proprio con quel provvedimento. Ma con il Capitale non si scherza. O hai qualcosa da dare, con il quale effettuare scambi, e vali finché effettui scambi; oppure neppure iniziano a prenderti in considerazione. Avendo distrutto la loro base, non avendo più nulla da dare, perciò neppure servono. Il padronato ha provveduto pertanto a commissariarli, utilizzando il caterpiller neo Prefetto di Ferro Renzi. Si può tranquillamente dire che i dirigenti del PD hanno segato il ramo sul quale stavano seduti. Stupidi? No, solo reazionari, perciò stupidi. I reazionari sono stupidi che sollevano grossi massi e se li lasciano cadere sui piedi, diceva Mao. Conceda a me la possibilità di dirlo con lui.
Medusa …digitale (digitata) !!
Per conquistare un futuro bisogna prima sognarlo…
Per evitare un incubo bisogna svegliarsi prima. Per tempo.
Bellissima !!!
L’ha ribloggato su Racconti del corpoe ha commentato:
Rende l’idea!
Care e cari
ieri questo bel post è stato per un certo periuodo illeggibile. Probabilmente per colpa mia che ho malamente cercato di “accorciare” il sommario di Mau (Mauro Antonio). Siccome Mau si chiedeva chi fosse il colpevole… seguite questo interessanre dialogo, degno delle migliori spy-sfi-shock-story.
SCRIVE DB
– ho beccato il colpevole: quasi certamente è db (avevi visto, 40 anni fa circa, il film «Chi è Henry Kellerman e perché parla male di me?”). Ieri la mia testa si è sconnessa più volte: ho ragionato a lungo con Alberto chiamandolo Fabrizio, ho scritto Toscana intendendo Oristano, ho sbagliato indirizzi… disastri a go-go: quando i pensieri vanno in troppi rivoli e fiumi LA TESTA SI RIBELLA (si può anche chiamare debolezza, stanchezza, rincoglionimento e via stonando)
RISPONDE MAU
– Tutto questo è troppo meraviglioso (o oltraggioso) per poter essere attribuito a semplice momentanea sconnessione. E’ tutto il sistema che è entrato in tilt. Qui, secondo me, c’è la zampino degli Ipocondrenzi di Ophiuco, o dei Senilanti di Aldebaran, se non addirittura della minacciosa occulta presenza delle potenze delle tenebre che hanno astutamente aggiunto un “6” ai due già presenti. Per cui ravviso l’opportunità di farti esorcizzare da una Pretessa Venusiana in bikini, di quelle disseminate un tempo sui tabloid di tutto il mondo (sì proprio quelli abilmente mascherati da collane di fantascienza) e che sono state utilizzate, nonostante loro, per preparare la successiva orrenda invasione berlusconiana, invasione che ha pervaso tutto e sostituito tutti. Degli originale non esiste più traccia. Le Pretesse Venusiane se ne dolgono ancora, nutrono forti complessi di colpa nei confronti di noi terrestri, sono quindi facilmente abbordabili. Contrariamente ai soliti preti terrestri fanno effettivamente miracoli. Non tutto è perduto, dunque.