Sporca guerra sporca
di Sergio Mambrini (*)
Marciare marciare marciare
Marcire marcire marcire
Morire morire morire
La guerra
La merda il dolore
Un cuore spaccato
Le feci sul cuore
Tra la merda una mosca
Nella mosca il bacillo
Una morte nascosta
Nella morte il dolore
E
Il dolore nel cuore
Merda e dolore
Sul cuore spaccato
Sulla vita che resta
Ma poi
Tutto è scordato
E lo sporco è coperto
Con terra e con fango
Ma una donna non scorda
Il suo uomo andato alla guerra
E lo cerca tra’l fango
Qui sulla terra
Lo cerca scavando
Lo cerca piangendo
Scavando e piangendo
Trova quel cuore
Coperto di merda
E bacia gemendo
Ciò che resta
Del mondo
Che è andato alla guerra.
Mantova 04 gennaio 1967
(*) Così Sergio: «caro Daniele, ecco una cosa che ho scritto quasi 50 anni fa, ma che mi sembra di attualità sconcertante. Se ritieni sia pubblicabile nella bottega, ebbene sia».