Preti pedofili: in Italia “200 casi insabbiati”
Se «Spotlight» ci riguarda: una mappa – della rete «L’abuso» – per una riflessione e per indagini quasi tutte da fare
Roma (askanews) – L’Oscar al film “Il caso Spotlight” e le udienze al cardinale Pell hanno riacceso i riflettori sul tema dei numerosi casi di pedofilia da parte di sacerdoti. Il portavoce della “Rete l’Abuso”, Francesco Zanardi, denuncia i numerosi casi insabbiati anche in Italia.
“In Italia ci sono tanti casi insabbiati, abbiamo raccolto una mappa che va indietro di circa 10 anni e i casi sono circa 200, di cui circa 120 condannati in via definitivi”.
E Zanardi denuncia la mancanza di risposte da parte della Chiesa e del Vaticano: “Si parla di presupposti per il futuro ma le lamentele da parte delle vittime (circa 500), di non essere stati contattati dalla Chiesa, sono di tutti. Non abbiamo una sola vittima alla quale la Chiesa abbia prestato aiuto. Quello che manca e non rende credibili le dichiarazioni del Vaticano è che sta facendo dichiarazioni per il futuro, però non si assume le responsabilità di quello che la Chiesa ha seminato fino ad oggi, cioè soccorrere le altre vittime e questo sarebbe un gesto concreto che darebbe più credibilità”.
“Noi pensiamo ci sia una sola soluzione, ovvero quella di obbligare i vescovi a denunciare presso l’autorità giudiziaria dello stato dove vengono commessi reati”.
http://www.askanews.it/cronaca/il-caso-spotlight-in-italia-le-vittime-200-casi-insabbiati_711749778.htm
Caso per caso, la mappa degli abusi sessuali commessi in Italia dai membri del clero. Un raggruppamento di tutti i casi noti, quelli giunti al 3° grado di giudizio, quelli attualmente in corso e quelli di cui non si è più saputo nulla.
N.B. La mappa raggruppa SOLO i casi di VIOLENZA SESSUALE SU MINORI e/o ADOLESCENTI
Certo a vedere questa mappa l’impatto è già notevole, vi invitiamo comunque sia ad allargare la cartina perché purtroppo i casi sono molti di più di quelli che sembrano ad un primo impatto.
Questo è dovuto al fatto che alcuni casi sono avvenuti nella stessa località o in una zona limitrofa e quindi si sovrappongono quando lo zoom della mappa è ridotto.
Abbiamo selezionato con il colore ROSSO tutti i casi di condanna in 3°grado, reo confessi o coloro che hanno patteggiato.
Con il colore GIALLO invece abbiamo raggruppato tutti i casi attualmente in attesa di giudizio e quelli di cui non si è più saputo nulla.
Con il colore NERO i casi di sacerdoti indagati all’estero e nascosti in Italia.
Cliccando sui segnaposti rossi o gialli, si aprirà la scheda completa.
Inviaci le tue correzioni o eventuali commenti a info@retelabuso.org
una richiesta di collaborazione, alla cortese attenzione dei giornalisti
Vi ruberò pochi minuti, sono Francesco Zanardi portavoce della Rete L’ABUSO onlus, l’associazione italiana delle vittime di preti pedofili.
Nelle scorse settimane abbiamo realizzato la prima relise della mappa italiana dei casi di pedofilia clericale che potete vedere qui http://retelabuso.org/diocesi-non-sicure/
Anche se i casi sono già parecchi, quasi 200, purtroppo coprono un arco temporale di soli 10-12 anni.
Quello che cortesemente vi chiedo, soprattutto a coloro che operano a livello di stampa locale, è di segnalarci eventuali casi che non compaiono nella nostra mappa, in modo tale di poterla rendere più aggiornata.
Potete inviare il vostro materiale a info@retelabuso.org e se vi è possibile allegare una fonte, anche cartacea, di quanto scrisse la cronaca.
Anticipatamente ringrazio per la cortese collaborazione.
Cordiali saluti Francesco Zanardi