Napoli finimondo e inizio mondi
Alcune ragioni per andare a Napoli dal 5 al 12 settembre. Questo è il programma minimo… ma ci sarà dell’altro: su www.ponteradio.org foto, altre info, contatti e aggiornamenti. Qualcosa su Ponte Radio lo trovate anche su codesto blog se andate al 23 luglio 2009. (db)
Presso la sala Assoli, al Nuovo Teatro Nuovo (via Montecalvario 16)
Mostra delle tavole “L’ammaestratore di Istanbul” disegnato da Gianluca Costantini e scritto da Elettra Stamboulis (Comma 22 edizioni, Bologna 2009)
Orari Mostra: 10-12 / 15-18
9, 10 e 11 Settembre dalle 18 alle 22
Presso Real Albergo dei Poveri
“Colori nel Mediterraneo”
fotografie Virginia Paradinas, Roberto Beretta
disegni Lara Cerlienco e Gianluca Costantini
Fotografie di scena create da Virginia Paradinas per Nero inferno a Jenin (Palestina), da Roberto Beretta per Rosso purgatorio a Berlino (Germania) e Alfonsine (Italia) e disegni realizzati da Lara Cerlienco e Gianluca Costantini per Bianco paradiso a Tiro (Libano).
5 Settembre 2011
Ore 18 presso Sala Assoli – Nuovo Teatro Nuovo (via Montecalvario 16)
Presentazione del libro “L’ammaestratore di Istanbul” a cura di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini.
“Un’occasione per riflettere sul concetto di Oriente e Occidente, sulla scia della vita di Osman Hamdi. padre fondatore della cultura figurativa turca in patria, pittore, intellettuale e archeologo. Tutto per tavole a fumetti, la storia è allo stesso tempo ricostruzione della vita del protagonista e di un contesto storico, diario di viaggio degli autori e riflessione sul rapporto a chiaroscuro fra Est e Ovest”.
7 settembre 2011
Alle 18,30 presso Sala Assoli – Nuovo Teatro Nuovo (via Montecalvario, 16)
Conferenza “Onde”
organizzata da Assopace, Osservatorio Palestina e Ponte Radio.
Incontro con i ragazzi palestinesi, turco-tedeschi, italiani e libanesi che partecipano al progetto Ponte Radio Colori nel Mediterraneo (Trilogia quasi dantesca).
9 settembre 2011
Ore 21 e 22.30 al Real Albergo dei Poveri
Prima parte della “Trilogia quasi dantesca”: da Jenin NERO inferno (40 minuti)
Nero è l’inizio di una trilogia.
Nero è la scoperta di quell’invisibile che vive nascosto negli angoli della Palestina.
Nero è lo spazio statico che muta e si trasforma davanti agli occhi.
Nero è un disegno che diventa parola e viceversa, acqua che diventa forma di donna, mare che diventa onda.
Un’onda che ci ha spinto a fondo e ci ha portato a respirare sott’acqua, in immersione, attraverso una forma espressiva sotterranea che nel nero trova vita e cerca luce per scoprirsi.
Il mondo dei bambini non raccontato ma svelato attraverso parole e disegni. Nero è momento di vita duale, un teatro vissuto prima di tutto sopra se stessi, in un’atmosfera surreale, al di sopra del reale, poi a contatto con i bambini di Jenin, dove il territorio si mostra in tutta la sua forza.
Una produzione Napoli Teatro Festival, Ponte Radio, Nuovo Teatro Nuovo.
10 settembre 2011
Ore 21 al Nuovo Teatro Nuovo
Seconda parte della “Trilogia quasi dantesca”: da Berlino e Alfonsine ROSSO purgatorio (40 minuti)
Si entra nel rosso, in mezzo ai vortici del colore.
Una città nella città, nessuna delle due ideale.
Una mappa e tre tracce
ombra—città—strada
disegnano i contorni dell’occidente in generale.
Una produzione Napoli Teatro Festival, Ponte Radio, Nuovo Teatro Nuovo.
11 settembre 2011
Ore 21 e 22.30 al Real Albergo dei Poveri
Terza parte della “Trilogia quasi dantesca”: da Tiro BIANCO paradiso (40 minuti)
Cosa succede se da un semplice gioco di bambini improvvisamente l’immaginazione esce dal suo confine e avvolge le città di mezzo mondo?
Le città si rivoltano. Cambiano posto l’una con l’altra, si mischiano tra loro alla velocità della luce, sovvertono le immagini e le parole.
Quando la gente si sveglia è il caos, nessuno trova più il proprio mondo.
Bianco sta nell’immaginazione che prende forza sulla realtà portandola a uno stato di trasformazione.
Il paradiso è un ambiente in cui l’immaginazione e la realtà si mischiano completamente affinché gli stati d’animo possano compiere il loro percorso profondo per raggiungere l’equilibrio necessario a vivere in armonia.
Una produzione Napoli Teatro Festival, Ponte Radio, Nuovo Teatro Nuovo.
11 settembre 2011
ore 23 in Piazza Bellini, Caffè arabo
Concerto “Blu” sessione di Napoli
con Chiara Picotto, Alessandro Taddei, Clément Delage
Composizioni in tempo reale e improvvisazione su tracce concordate tra un pianoforte e una batteria. Un gioco musicale che crea armonie, semplici, le scompone e le reinventa come isole sonore dove potersi fermare a immaginare.
ma tu ci vieni? famme sapé, eh!