Wislawa Szymborska [sì, ancora lei] : «Progetto per un mondo»
84esimo appuntamento con “la cicala” (*) La piccola, cattiva notizia è che la poesia in bottega salterà qualche sabato
Progetto un mondo, nuova edizione,
nuova edizione, riveduta,
per gli idioti, ché ridano,
per i malinconici, ché piangano,
per i calvi, ché si pettinino,
per i sordi, ché gli parlino.
Ecco un capitolo:
La lingua di Animali e Piante,
dove per ogni specie
c’è il vocabolario adatto.
Anche un semplice buongiorno
scambiato con un pesce,
àncora alla vita
te, il pesce, chiunque.
Quell’improvvisazione di foresta,
da tanto presentita, d’un tratto
nelle parole manifesta!
Quell’epica di gufi!
Quegli aforismi di riccio,
composti quando
siamo convinti
che stia solo dormendo!
Il Tempo (capitolo secondo)
ha diritto di intromettersi
in tutto, bene o male che sia.
Tuttavia – lui che sgretola montagne,
sposta oceani
ed è presente al moto delle stelle,
non avrà il minimo potere
sugli amanti, perché troppo nudi,
troppo avvinti, col cuore in gola
arruffato come un passero.
La vecchiaia è solo la morale
a fronte d’una vita criminosa.
Ah, dunque sono giovani tutti!
La sofferenza (capitolo terzo)
non insulta il corpo.
La morte
ti coglie nel tuo letto.
E sognerai
che non occorre affatto respirare,
che il silenzio senza respiro
è una musica passabile,
sei piccolo come una scintilla
e ti spegni al ritmo di quella.
Una morte solo così. Hai provato
più dolore tenendo in mano una rosa
e sentito maggiore sgomento
per un petalo sul pavimento.
Un mondo solo così. Solo così
vivere. E morire solo quel tanto.
E tutto il resto eccolo qui –
come Bach suonato per un istante
su un bicchiere.
[da «Appello allo yeti», traduzione di Pietro Marchesani]
(*) Ricordo che qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da 15 anni invia ad amiche/amici per 3 o 4 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie inviate quella da regalare alla “bottega” e io posto. In teoria ci dovremmo rivedere qui fra 7 giorni ma la cicala fa sapere che fino al 22 gennaio zonzerellerà e si riposerà: dunque niente versi… oppure un “ripasso” delle 83 puntate precedenti. [db]
difficile trovare l’aggettivo sufficiente per commentare questa bellissima poesia. Forse: strabiliante!
Ce la rileggeremo tutti i sabati in cui la cicala sarà in vacanza…