32 piccoli David contro Golia-pharma
Ecco l’appello sulla difesa della sanità pubblica, firmato da 32 europarlamentari di diversi Paesi – ripreso da Medicina Democratica
Bruxelles, 2 aprile 2019
«La nostra salute non si vende!»
Con questa dichiarazione ci impegniamo a difendere ed estendere un sistema sanitario e di protezione sociale che forniscono servizi accessibili, affidabili, di qualità e non commerciali a tutta la popolazione con finanziamenti adeguati, in un ottica solidale, verso un’Europa realmente sociale
I princìpi che difendiamo:
La salute è uno stato di benessere fisico, mentale, sociale, culturale ed ecologico, e non è solo l’assenza di malattia o infermità.
La salute e la protezione sociale sono diritti umani universali che devono essere considerati nei suoi aspetti più ampi e completi, compresi i fattori determinanti della salute.
Questo è il motivo per cui il diritto alla salute e alla protezione sociale richiede l’intervento del settore sanitario, ma anche di molti altri settori sociali, ambientali ed economici. Le scelte politiche, europee o nazionali, devono essere fatte per garantire a tutta la popolazione, indipendentemente dalla zona geografica, servizi di prossimità accessibili, affidabili, di qualità, non commerciali e democratici finanziati da un sistema di solidarietà.
Ecco perché, in quanto parlamentare, che rappresenta i cittadini europei, mi impegno a contrastare lo smantellamento dei sistemi universali di protezione sociale e della salute, difendendo le seguenti linee di azione:
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Assicurare finanziamenti sufficienti per i servizi sanitari pubblici e non di mercato degli Stati membri, garantendo un sistema di solidarietà sociale, con dei servizi pubblici di qualità e accessibili per tutti;
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Proteggere la popolazione dagli abusi commerciali, perché la salute e la protezione sociale sono beni comuni e non sono in vendita;
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Garantire l’accessibilità finanziaria, geografica, temporale e culturale alla salute per tutte le popolazioni, senza restrizioni di alcun tipo, tenendo conto delle realtà locali;
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Stimolare la democrazia coinvolgendo la società civile, i lavoratori/trici e i beneficiari nella definizione degli obiettivi e dei mezzi delle politiche sanitarie;
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Migliorare la salute tenendo conto dei determinanti sociali, ambientali ed ecologici della salute, attraverso l’esistenza di una serie di diritti reali per l’intera popolazione;
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Orientare una politica dei farmaci al servizio della popolazione e non delle multinazionali farmaceutiche.
Questi assi potrebbero essere concretizzati attraverso le proposizioni seguenti. Nome e firma:
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Eric Andrieu (France, PS – European Socialists & Democrats)
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Maria Arena (Belgique, PS – European Socialists & Democrats)
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Pascal Arimont (Belgique, Christlich Soziale Partei – The Christian Democrats (European People’s Party))
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Hugues Bayet (Belgique, PS – European Socialists & Democrats)
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Marc Botenga (Belgique, PTB/PVDA, candidat aux élections – European United Left GUE/NGL)
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Sergio Cofferati (Italie, Sinistra Italiana – European Socialists & Democrats)
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Petra De Sutter (Belgique, Groen – candidate aux élections – European Greens/EFA)
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Francis Zammit Dimech (Malte, Partit Nazzjonalista – The Christian Democrats (European People’s Party))
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José Inacio Faria (Portugal, Partido da Terra – The Christian Democrats (European People’s Party))
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Caroline Fiat (France, France Insoumise)
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Eleonora Forenza (Italie, Lista Tsipras L’Altra Europa – European United Left GUE/NGL)
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Sven Giegold (Allemagne, Die Grünen – European Greens/EFA)
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Michel Jallamion (France, PC – European United Left GUE/NGL)
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Stelios Kouloglou (Grèce, Syriza – European United Left GUE/NGL)
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Jean Lambert (Royaume-Uni – Green party – European Greens/EFA)
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Philippe Lamberts (Belgique, Ecolo – co-président des Verts européens)
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Patrick Le Hyaric (France, Front de Gauche – European United Left GUE/NGL)
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Louis-Joseph Manscour (France, PS – European Socialists & Democrats)
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Karine Gloanec Maurin (France, PS – European Socialists & Democrats)
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Dimitrios Papadimoulis (Grèce, Syriza – European United Left GUE/NGL)
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Terry Reintke (Allemagne, Die Grünen – European Greens/EFA)
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Christine Revault D’Allones Bonnefoy (France, PS – European Socialists & Democrats)
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Claude Rolin (Belgique, CDH)
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Bart Staes (Belgique, Groen – European Greens/EFA)
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Neoklis Sylikiotis (Cyprus, Progressive Party of Working People – European United Left GUE/NGL)
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Marc Tarabella (Belgique, PS – European Socialists & Democrats)
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Isabelle Thomas (France, Generation.s – European Socialists & Democrats)
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Ernest Urtasum (Espagne, Initiative pour la Catalogne Verts – European Greens/EFA)
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Monika Vana (Autriche, Die Grünen – European Greens/EFA)
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Herlinde Vanhooudonck (Belgique, Groen – candidate aux élections – European Greens EFA)
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Kathleen Van Brempt (Belgique, SPA – European Socialists & Democrats)
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Marie-Pierre Vieu (France, PC – European United Left GUE/NGL)
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LA VIGNETTA – scelta dalla “bottega” – è di Giuliano Spagnul
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