Ulisse Casartelli… poesie come farfalle
di Sandro Sardella
poesie germe d’universi .. dirette immediate d’assoluta profonda
semplicità .. umanità condensata .. scintille che contengono l’inferno
intero e .. che ardono il cuore .. una potenza esilarante .. una
esuberanza poetica distillata .. il coraggio di fissare il sole .. un
cercare la luce e nel precipitare .. nella sera della vita oltre le pene
e le delusioni la morte e le sconfitte .. Ulisse Casartelli in “Erba Nuda”
.. ci ha lasciato una strada di illuminazioni .. … ….
Ulisse Casartelli .. poeta e filosofo .. bolognese .. psicoterapeuta ed
educatore .. è morto improvvisamente a quarantanni il 13 aprile ..
“Erba Nuda” è un libro di preziosa e raffinata fattura .. editato da
Gaele Edizioni , in Valcuvia dagli appassionati infaticabili
editori Gaetano Blaiotta e Maria Elena Danelli .. stampato su carta
filigranata delle storiche Cartiere Binda di Milano .. in copertina
“Erba Nuda” olio su tela di Piero Passacantando .. fotografie dello
stesso poeta e di Silvia Della Sala .. disegni di M. Elena Danelli e
Gaetano Blaiotta .. cucito a mano .. pag. 60 …
*
Ho paura delle pagine bianche
sono voragini
da cui sale di tutto.
*
Dicono che guarire dal male
significhi abbandonare la morte
ma la morte mi abita
come l’acqua in un pozzo.
Dicono che la sfida
sia la vera gioia
ma io sento la follia
di un mare che divora.
Dicono di non guardare la luce
è peccato
e che il mio peccato
è venerare la morte.
Ma io non venero la morte,
venero la vita,
e respiro
l’incanto sul bianco della cenere.
*
Sei imbarazzante
a vederti nuda
bruci più del fuoco.
*
Oggi aprirò l’orizzonte
con la forza delle braccia
e salterò nei miei Sogni
una volta per tutte.
*
Mi arrendo,
giocatela voi
la vostra partita.
Io torno al fiume
a imparare del mondo
dall’acqua che scorre.
*
E’ arrivato l’inverno
sul campo delle mie parole.
C’erano fiori
adesso
la terra prega
un cielo terso.
Non ho più maschere
non ho più nulla
solo il Silenzio
di cui sono custode.