Abbattete pure tutta la Grecia
Abbattete pure tutta la Grecia a una profondità di 100 metri.
Svuotate i musei di tutto il mondo.
Abbattete qualsiasi cosa che sia greca, ovunque nel mondo.
Dopo, eliminate la lingua greca dappertutto.
-Dalla vostra medicina e dalla vostra farmacia.
-Dalla vostra matematica (geometria, algebra).
-Dalla vostra fisica e chimica.
-Dalla vostra astronomia.
-Dalla vostra politica.
-Dalla vostra vita quotidiana.
Eliminate la matematica, eliminate ogni forma, trasformate il triangolo in ottagono, la retta in curva.
Eliminate la geometria dai vostri edifici, dalle vostre strade, dai vostri giochi, dalle vostre macchine.
Eliminate il nome di ogni malattia e di ogni cura, sopprimete la democrazia e la politica.
Rimuovete la forza di gravità, spostate l’alto in basso, cambiate i satelliti in modo che abbiano un’orbita quadrata!
Cancellate dalla vostra vita quotidiana anche ogni parola greca
Cambiate tutti i vostri libri
Cambiate i Vangeli, cambiate il nome di Cristo: Deriva dal greco e significa colui che ha l’unzione! Modificate la forma di ogni tempio (perché non abbia geometria greca).
Eliminate Alessandro Magno, tutti gli eroi del mito e della storia, cambiate l’istruzione, il nome della storia, i nomi delle università, cancellate la filosofia, cambiate il vostro modo di scrivere, utilizzate l’alfabeto arabo, cancellate, cancellate, cancellate…
Direte “Non si può fare”.
Giusto, non è possibile, perché dopo non potrete neppure costruire una frase!
È impossibile cancellare la Grecia, i greci e il loro contributo a questo pianeta…
La sfida, tuttavia, è stata lanciata…
(Jean Richepin, 1849-1926)
(da parte di Daniele Barbieri)
Questa volta non posso che concordare in pieno…. aproposito come si chiamava il bassotto di tua madre ? Camillo?
L’ Associazione TREELLE, e i suoi fautori sostengono che la cultura classica è un IMPRODUTTIVO APPESANTIMENTO DEL SAPERE. Essi vogliono ridurre, e addirittura, eliminare il PIEDISTALLO, su cui poggia la VITA CIVILE DELL’EUROPA. L’articolo soprariportato fa bene a sostenere che la nostra IDENTITA’ non esisterebbe più, se eliminassimo il patrimonio culturale, che ci ha fornito la Grecia .
la Grecia da fastidio al pensiero unico, meno male che resiste
da con l’accento = dà 🙂