Agua, Tierra y Libertad: incontro con…
… con Juan Carlos Flores Solís. Un video realizzato al “Sereno Regis” di Torino.
Lo scorso 11 novembre Juan Carlos Flores Solís ha partecipato, a Torino, a un incontro sul Proyecto Integral Morelos, che interessa gli stati messicani di Morelos, Puebla e Tlaxcala e che prevede l’installazione di un gasdotto di 160 km alle falde del vulcano Popocatépetl.
Grazie al video su you tube pubblicato dal Centro Studi Sereno Regis, dove si è tenuto l’incontro, è possibile ascoltare il suo intervento.
Juan Carlos Flores Solís è avvocato e componente del Frente de Pueblos en Defensa de la Tierra y Agua Morelos, Puebla, Tlaxcala (FPDTA-MPT)
Fondatore del FPDTA-MPT, nel 2008 è stato accusato e incarcerato ingiustamente nel 2014 per la sua attività in difesa dei diritti umani nell’ambito della lotta contro il Proyecto Integral Morelos. Il progetto prevede l’installazione di un gasdotto di 160 km alle falde del vulcano Popocatépetl, una centrale termoelettrica nella comunità di Huexca (stato di Morelos) e un acquedotto, con un impatto su circa 80 comunità nei 3 stati.
L’Assemblea nazionale degli avvocati democratici (ANAD) nel 2014 lo ha insignito della Medaglia nazionale Emilio Krieger per i Diritti umani, e l’organizzazione internazionale Front Line Defenders lo ha candidato al Premio internazionale dei Diritti Umani Front Line Defenders 2015.
È stato scarcerato 10 mesi dopo l’arresto e ha affrontato diversi procedimenti penali prima di essere completamente scagionato nel maggio 2018.
Ha partecipato a diverse audizioni con relatori delle Nazioni Unite, quali il Relatore speciale sui Difensori dei diritti umani, la Relatrice speciale sui diritti dei popoli indigeni, il Gruppo Imprese e diritti umani dell’ILO e il Relatore speciale sul diritto all’acqua e ai servizi igienici.
Ha partecipato a diverse iniziative di coordinamento in difesa del territorio in Messico.
Ha contribuito a creare e promuovere radio di comunità negli stati di Puebla e Morelos.
Attualmente si sta occupando di cause in diversi processi a favore deI diritti delle comunità native náhuatl di Morelos, Puebla y Tlaxcala, compreso il Proyecto Integral Morelos e sta frequentando un Master in Diritto costituzionale e diritto di protezione.
A causa del suo impegno nell’organizzazione e difesa dei diritti umani nel FPDTA-MPT, si trova in situazione di rischio, in particolare dopo l’omicidio di un altro membro del FPDTA, Samir Flores Soberanes, ucciso nel marzo 2019.
Il video che segue fa riferimento all’incontro con Juan Carlos Flores Solís dell’11 novembre 2019, organizzato al Centro Studi Sereno Regis di Torino dalla Rete torinese per i diritti dei popoli indigeni e da Un Ponte per…
Grazie a Naila Clerici (SOCONAS INCOMINDIOS – Comitato di Solidarietà con i Nativi Americani e direttrice di Tepee) Flores Solís ha risposto anche alle seguenti domande inviate da David Lifodi.
– Cosa prevede il Proyecto Integral Morelos (Pim) e qual è l’impatto sulle comunità?
– Quali sono le attività per la difesa del territorio promosse dal Frente de Pueblos en Defensa de la Tierra y Agua Morelos, Puebla, Tlaxcala?
– Come mai è stato accusato e incarcerato ingiustamente?
– Cosa pensa del presidente Amlo, in campagna elettorale contrario al Pim e adesso invece convinto che l’opera debba essere fatta a tutti i costi?