Ah l’amore, uh i cani
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 104esimo appuntamento
Nel 2014 Laura (vicentina) e Andrea (bolognese) si conoscono sul traghetto che li porta in Sardegna e s’innamorano. Tre anni fa, la storia si sarebbe conclusa con il matrimonio se Laura non avesse scoperto che il fidanzato in gioventù frequentava movimenti di estrema destra ed era stato denunciato (poi assolto) per l’aggressione a due ragazzi gay. Così lo lasciò a dieci giorni dalle nozze. Adesso il tribunale di Bologna ha condannato la donna a risarcire l’ex fidanzato con 30.000 euro per le spese da lui sostenute in previsione dell’evento. Fonte: «Il Fatto Quotidiano» (30 maggio 2020).
Nell’immagine, accanto al capo indiano, un dipinto di Silvio Minerva.
Il 7 agosto il quotidiano «Libero» – con un articolo in prima pagina – e il giorno dopo «FattieAvvenimenti» (con un video) raccoglievano e amplificavano la denuncia di Rosy Matina, imprenditrice agricola dell’isola di Lampedusa, la quale sosteneva che gli immigrati devastavano le sue proprietà e mangiavano gli animali, compresi 4 cani dei quali mostrava le ossa. Sono state condotte indagini e il veterinario della Regione Sicilia ha appurato che le ossa erano vecchie di almeno 7 anni mentre il Comune di Lampedusa ha verificato che tutti i fabbricati edificati sul terreno della signora erano abusivi.
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]