Anime, angeli e bestie
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 174esimo appuntamento
«E tante coppie non hanno figli perché non ne vogliono o ne hanno soltanto uno perché non ne vogliono altri, ma hanno due cani e due gatti»: così papa Francesco.
«Per il pensiero indiano il principio dell’affinità di tutte le esistenze – umane, animali e vegetali – è una cosa ovvia. Fa parte della concezione religiosa del brahmini il pensiero che tutte le anime individuali provengano dall’anima del mondo (il Brahman) alla quale faranno ritorno»: così Albert Schweitzer.
Nell’immagine accanto al capo indiano san Francesco e il lupo.
«Abbiamo chiesto ai commercianti (della provincia afghana di Herat) di tagliare la testa ai manichini perché contrario alla Sharia. Se si limiteranno a coprire il capo con un velo l’angelo di Allah non entrerà nei loro negozi o nelle loro case». Questa la dichiarazione di Aziz Rahman, capo del dipartimento «per la promozione delle virtù e la prevenzione del vizio» nella città di Herat, il terzo più importante centro dell’Afghanistan.
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]