Aspettiamo una coalizione di volenterosi che nel mondo basato su regole…
…imponga a Israele il parere della Corte Internazionale di Giustizia? (a cura di Francesco Masala)
Ieri la Corte Internazionale di Giustizia ha emesso, in inglese e francese un parere intitolato “Conseguenze legali derivanti dalle politiche e dalle pratiche di Israele nel territorio palestinese occupato, compresa Gerusalemme Est”, parere richiesto dall’ONU.
Si tratta di un documento di 83 pagine di motivazioni in cui si citano trattati e risoluzioni precedenti e si conclude con il parere riportato qui sotto, votato per punti, e approvato all’unanimità o a maggioranze schiaccianti, di cui riportiamo di seguito il testo integrale.
Per questi motivi, LA CORTE, All’unanimità, ritiene di essere competente a fornire il parere consultivo richiesto;
decide di dare seguito alla richiesta di parere consultivo;
Ritiene che la continua presenza dello Stato di Israele nei Territori palestinesi occupati sia illegittima;
decine di anni di ritardo, meglio tardi che mai
È del parere che lo Stato di Israele abbia l’obbligo di porre fine alla sua presenza illegale nei Territori Palestinesi Occupati il prima possibile;
prima possibile, entro un anno va bene?
ritiene che lo Stato di Israele abbia l’obbligo di cessare immediatamente ogni ulteriore attività di insediamento e di evacuare tutti i coloni dai Territori Palestinesi Occupati;
migliaia di governanti e parlamentari dell’Occidente collettivo hanno sostenuto, al di là di ogni ragionevole dubbio, per decenni, le politiche genocide d’Israele, tutti quei sostenitori (governi e parlamenti degli stati occidentali) ospiteranno per sempre una famiglia di coloni, meglio senza fucile mitragliatore, in casa propria.
è il minimo che dobbiamo chiedere a Ursula, a Giorgia, e a tutti gli altri, l’ospitalità dei coloni, per la libertà dei palestinesi.
ritiene che lo Stato di Israele abbia l’obbligo di risarcire i danni causati a tutte le persone fisiche o giuridiche interessate nei Territori palestinesi occupati
praticamente tutti i palestinesi, morti e vivi, devono essere risarciti e devono poter tornare dai campi profughi fuori dalla Palestina, allo stesso prezzo di un israeliano.
si costituisca un Catasto, gestito dall’Onu o dai Brics, che ristabilisca tutte le situazioni stravolte dagli occupanti israeliani.
ritiene che tutti gli Stati abbiano l’obbligo di non riconoscere come legittima la situazione derivante dalla presenza illegale dello Stato di Israele nei Territori Palestinesi Occupati e di non fornire aiuto o assistenza per il mantenimento della situazione creata dalla continua presenza dello Stato di Israele nei Territori Palestinesi Occupati;
magari tutti i paesi dell’Occidente collettivo dovrebbero smettere di fornire armi e bombe ai coloni e all’esercito israeliano?
ritiene che le organizzazioni internazionali, comprese le Nazioni Unite, abbiano l’obbligo di non riconoscere come legittima la situazione derivante dalla presenza illegale dello Stato di Israele nei Territori Palestinesi Occupati;
sospensione di Israele dall’ONU fino al ripristino della legalità internazionale in Palestina e Israele?
È del parere che le Nazioni Unite, e in particolare l’Assemblea Generale, che ha richiesto il presente parere, e il Consiglio di Sicurezza, debbano considerare quali modalità specifiche e misure aggiuntive siano necessarie per porre fine al più presto alla presenza illegale dello Stato di Israele nei Territori Palestinesi Occupati.
