AVANGUARDIA
ier l’altro è comparso
nei cieli
intorno e sopra casa
il primo rondone
stagionale:
Yoko ha esultato
come non faceva
da una vita, da un anno:
un grido di benvenuto,
un sorriso dei suoi
(strabilianti)
un balzo sulla sedia
d’una spanna o due
e un rumoroso battimani.
io ho provato ad ascoltare
e, all’impronta, decrittare
il messaggio dell’apus apus
ai suoi, ovunque
si stessero ancora attardando:
diceva qualcosa,
più o meno, così:
“belin, belino…
ci son cascato anche stavolta:
sì, sì, vado io in avanguardia
(sembra sempre una cosa così
importante,
ganza, autorevole, sfidante
l’avanguardia!)
risultato:
arrivo qui, da solo, a Milano,
e solo rimango:
non trovo nessuno:
la città è deserta,
dei milanesi
e delle loro puzze inquinanti
non c’è traccia!
non è che l’appuntamento
era da un’altra parte!?
.-.
foto di Di Paweł Kuźniar (Jojo_1, Jojo) – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=962740