Basta con la vendita di amianto e materiali che lo contengono
Si scrive decreto chiarificatore ma si pronuncia Azzeccagarbugli
di Vito Totire (*)
A 26 anni dalla legge 257/92, che pur lo vieta, continua la vendita di immobili contenenti amianto, grazie anche a un decreto che interpretando alla azzeccagarbugli la legge ha ristretto il divieto all’amianto “appositamente aggiunto”… Ora qualcuno chiederà voti su un programma che dice “più Europa”; d’altra parte “andare in Europa” è stato un refrain molto gettonato negli ultimi decenni.
Scusi onorevole Gentiloni : perché non adottare allora un decreto chiarificatore che introduca in Italia la francese legge Cassez (ormai varata decenni fa ) che vieta la compravendita di immobili se non interamente bonificati? Forse l’amianto “appositamente aggiunto” dall’ultimo venditore è più cancerogeno di quello vecchio e degradato messo tanto tempo prima? Assurdo.
Basta con l’amianto occultato sotto sigle commerciali tipo “vilinam” o “lastre tipo eternit” o altri nomi commerciali; la situazione attuale necessita di un taglio netto per evitare ulteriore dispersione di cancerogeni e distress per tanti.
(*) Vito Totire è medico del lavoro a Bologna. La foto – scelta dalla “bottega” – è ripresa dalla rete.