Boicottare (ogni giorno) i mondiali di calcio in Qatar
La proposta di Giuseppe Callegari. A seguire l’adesione di questa piccola “bottega”
Secondo molte e attendibili fonti (a cominciare da The Guardian) da quando la FIFA nel 2010, in un evidente contesto di corruzione, ha assegnato al Qatar di organizzare i mondiali di calcio del 2022, sono morti almeno 6500 lavoratori – arrivati per lo più da India, Pakistan, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka – per infarti, stress termico o per cadute “accidentali” mentre costruivano le infrastrutture per le gare che inizieranno domenica 20 novembre. I migranti prendono in media da 250 a 350 euro al mese per 11 ore di durissimo lavoro al giorno.
Nel ricco Qatar i diritti umani sono quotidianamente calpestati. E la libertà di parola è un sogno.
La Rai, servizio pagato con i soldi pubblici, ha inviato un piccolo esercito di 100 persone per raccontarci le epiche gesta degli dèi del pallone.
Per fregiarsi del titolo di essere umano, per non essere conniventi coi crininali, sarà meglio rifiutarsi di vedere quanto proposto: non accendendo la tv in quelle ore oppure cambiando canale se si parla dei Mondiali dell’ingiustizia e dell’iinganno.
Se molte persone lo facessero si tratterebbe di un significativo avvertimento al mondo di tronfi e cinici miliardari adorati da acefali leccapiedi
Giuseppe Callegari – Grazie di Curtatone
L’ADESIONE DELLA “BOTTEGA”
Da anni abbiamo documentato, nel nostro piccolo, le infamie di Qatar 2022. Fra gli ultimi articoli vedi Qatar 2022: l’acqua necessaria al greenwashing e Qatar 2022: i Mondiali dello sfruttamento (sul libro di Riccardo Noury). Le vignette che vedete sono di Mauro Biani e del “nostro” Benigno Moi (riprese da Furundulla 138 – Campioni d’immondo…). La “bottega” dunque aderisce convintamente al boicottaggio proposto da Giuseppe, Ci fa piacere che su «Il fatto quotidiano» stiano apparendo articoli, appelli, lettere in questo senso. Ci rattrista (ma ce lo aspettavamo) che presunti opinion leader e intellettuali, giornaliste/i, molti pezzi della ex sinistra e della sinistra a pezzi facciano finta di nulla. Mercoledì «Il fatto quotidiano» ha annunciato che «per tutti i 29 giorni del torneo non comparirà un solo articolo, una sola riga, una sola parola sulle 64 partite in programma fino al 18 dicembre». Chi crede in una vita degna per tutte/i stia lontano dai mondiali dell’inganno, dello spreco, dello sfruttamento e della morte.
No avrei visto comunque i mondiali ma la proposta di Callegari è condivisibile
Occorrerebbe una commissione internazionale di inchiesta sui morti da lavoro anche al fine di risarcire vittime e familiari
L’Italia deve ritirare subito l’ambasciatore ed è il caso a mio avviso anche considerato che il governo molto probabilmente non farà nulla di inviare noi messaggi di protesta all’ambasciatore del Quatar in Italia
Vito Totire
https://www.youtube.com/watch?v=xoX2MdqROwU&t=2s&ab_channel=MatteoSaudino-BarbaSophia
Quatar Foot-Ball? Niet!
Anche lo sport ha la sua etica.
Da quando ho 6 anni ho aspettato i mondiali e gli europei con ansia e trepidazione…non ne ho perso alcuna edizione . Dai mondiali in Messico del 70 in poi.
Purtroppo questa edizione è però macchiata da troppi elementi che non hanno nulla a che vedere con lo SPORT e che mi hanno disgustato. Non che le precedenti fossero del tutto “candide,”… ma questa volta si sono superati i limiti. É un’offesa al calcio e allo sport e soprattutto alla nostra intelligenza.
VI INVITO QUINDI A BOICOTTARE QUESTI CAMPIONATI DEL MONDO.
Io boicotto
Da leggere, per adeguati approfondimenti
sui lavoratori morti per la speculazione delinquente e sulla ” goduria” altrui ….palla rimbalza e produce cadaveri, sepolti nel nascondimento.
“Quatar , il silenzio sugli innocenti”
https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/11/19/news/qatar-calcio-diritti-operai-2505688/
” Marco Benati, i cantieri vergogna”.
https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/11/19/podcast/i_cantieri_della_vergogna-2508355/
Io boicotto!!
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