Bologna: il Comune va in fumo
di Vito Totire (*)
«Passione rossa» e gaffe grossa… Logo di sigarette in pompa magna a Palazzo d’Accursio!
Il Comune di Bologna è ancora una volta stupefacente.
Attualmente sta ospitando a palazzo d’Accursio una mostra che espone numerose foto/disegni dal titolo «Passione rossa», dedicata a un noto pilota automobilistico;
non abbiamo niente di personale contro l’autore , probabilmente anche molto bravo tecnicamente.
Non ci piace che la giunta comunale di Bologna consideri soggetti da celebrare l’avvocato Agnelli e Luca di Montezemolo. Ma ne prendiamo atto; non siamo sulla loro lunghezza d’onda e dichiariamo la nostra totale estraneità.
Ma che il Comune dia il suo patrocinio e il suo spazio a una mostra nelle cui immagini (circa una su due) viene riportato il logo di una marca di sigarette è davvero troppo.
Strategia di persuasione occulta, pubblicità indiretta o “semplice” distrazione nel concedere spazi e patrocinio?
Certo la strategia del comune di Bologna sul tabagismo spesso è stata totalmente sbagliata (**). Il sindaco è arrivato a nominare ai vertici della “cultura” bolognese un dirigente di una fabbrica di sigarette impegnata oggi (anche) in un prodotto a «impatto sanitario potenzialmente ridotto»; intendiamoci: “potenzialmente” (meglio non sbilanciarsi troppo);
Invecd noi ci sbilanciamo.
Che la mostra venga chiusa: il sindaco chieda scusa alla città; i ritratti di Agnelli, di Montezemolo e dello sfortunato pilota se li tenga nel suo portafoglio e non affligga la città con queste forme di pubblicità che sono assolutamente da evitare anche se “involontarie”.
La mostra prevista fino al 24 marzo la si chiuda OGGI come segno di autocritica. E chi la ha autorizzata faccia la cortesia di dimettersi.
(*) Vito Totire a nome di: Circolo Chico Mendes, centro Francesco Lorusso e AEA-associazione espsoti amianto e rischi per la salute
(**) per esempio vedi qui Bologna: scienza medica in fumo (marca Philip Morris?)
L’IMMAGINE D’APERTURA è di un certo Vincent Van Gogh