Box TEMPO: libri per palleggiarsi le ore
Oltre ai libri citati nel dossier (Jacques Le Goff e David Landes in modo particolare) ecco un po’ di pagine da sbirciare, senza nessuna pretesa di organicità: sono quelli che mi hanno offerto suggestioni. L’elenco è in ordine alfabetico.
AVENI Anthony «Gli imperi del tempo (calendari, orologi e culture)», Dedalo, 1993.
BAKER Christoph «Ozio, lentezza e nostalgia (decalogo mediterraneo per una vita più conviviale)»
CIPOLLA Carlo «Le macchine del tempo», Il mulino, 1967.
COVENEY Peter e HIGHFIELD Roger «La freccia del tempo (viaggio attraverso uno dei grandi misteri della scienza», Rizzoli, 1991.
CURI Umberto (a cura di), «Dimensioni del tempo», Franco Angeli, 1987,
ELIAS Norbert «Saggio sul tempo», Il mulino, 1986.
GOULD Stephen Jay «La freccia del tempo, il ciclo del tempo (mito e metafora nella coperta del tempo geologico)», Feltrinelli, 1989.
RIFKIN Jeremy «Guerre del tempo (il mito dell’efficienza e del progresso e lo sconvolgimento dei ritmi naturali»), Bompiani, 1987.
TIEZZI Enzo «Tempi storici, tempi biologici», Garzanti, 1984.
ZAVALLONI Gianfranco «La pedagogia della lumaca», Emi, 2009.
Sul versante letterario voglio segnalare due romanzi africani che ho molto amato anche perchè affrontano il tempo con uno sguardo insolito. Il primo è il classico «Il crollo» di Chinua Achebe (prima edizione 1958; ora in edizioni e/o); l’altro è il sarcastico «Il venditore di passati» di Josè Eduardo Agualusa (La nuova frontiera, 2008)
Sul versante scientifico delle questioni ovviamente sarebbe bene leggere i vari libri di Stephen Hawkins ma anche quelli della fisica, ecologista, femminista Vandana Shiva. Il mio amico Fabio De Sicot consiglia anche, sul versante divulgativo e in quest’ordine, un trio: Carlo Rovelli: «Che cos’è il tempo, che cos’è lo spazio»,Julian Barbour: «La fine del tempo. La rivoluzione fisica prossima ventura» e Robert DiSalle «Capire lo spazio-tempo. Lo sviluppo filosofico della fisica da Newton a Einstein».
Ben lieto ovviamente di integrare queste minime (e soggettive) bibliografie con altre… se ne riceverò.
“Il tempo delle mele marce”, come l’isola di Peter Pan è un libro che non c’è e quindi lo consiglio vivamente… Ma ci sarà.