Bruno Tognolini: «Filastrocca degli innamorati»
188esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Filastrocca degli innamorati
Bumbùm! Bumbùm! Bumbùm!
Se tu mi guardi una volta sola
Sento un uccello, un uccello rosso
Che vuol scappare dalla mia gola
E vuol volare perché io non posso
E vola vola oltre ogni muro
E suona suona il rosso tamburo
Ma quando arriva dove sei tu
Sa solo dire: bumbùm, bumbùm!
(*) Qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro. Facendo bene i conti codesta cicala ha scoperto di essere “maggiorenne”, cioè da oltre 18 anni invia ad amiche/amici per 5 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie inviate quella da regalare alla “bottega” e io posto; talvolta s’impigrisce e la fa scegliere a me. Comunque ci rivediamo qui fra 7 giorni. [db]