intaccare il tempo con il pensiero
come
rimedio all’irreparabile.
il passato
si staglia alle spalle
e proietta
la sua ombra.
a volte
incombe.
non spingerlo via
voltati
e guardalo
dritto
negli occhi.
lo riconoscerai,
rivedendoti,
ravvedendoti
Pabuda è Paolo Buffoni Damiani quando scrive versi compulsivi o storie brevi, quando ritaglia colori e compone collage o quando legge le sue cose accompagnato dalla musica de Les Enfants du Voudou. Si è solo inventato un acronimo tanto per distinguersi dal suo sosia. Quello che “fa cose turpi”… per campare. Tutta la roba scritta o disegnata dal Pabuda tramite collage è, ovviamente, nel magazzino www.pabuda.net
Il passato non fugge, cammina con noi,
nessuna incertezza, solo ricordi passati nel
tempo.
Buona domenica
Gina