C’è…
di Pabuda
c’è questa pianista
abbastanza antipatica
che mi perseguita.
sta al piano di sopra
ed essendo bionda
e magra e laureata
si crede chissà chi.
s’è fissata per il fatto
che, in una maniera o
nell’altra, io scrivo delle cose
piene di musica.
ma a me
la sua musica cosmica
mi mette tristezza.
non le ho detto niente
per buona educazione
ma era meglio se,
una volta tanto,
facevo il maleducato.
invece, io
c’avrei più d’un capriccio
per la shampista brunetta
del piano di sotto:
essendo pienotta
ed estremamente
ottimista
quando ride,
che ride quasi sempre,
e sempre a più non posso,
mi contagia
che quasi dal ridere
me la faccio addosso.
e poi quando non ride,
la brunetta
sta zitta.