Cesena è Conadizzata
di Davide Fabbri
LA CONADIZZAZIONE DEL TERRITORIO. I BRUCIATORI A GASOLIO IN PIAZZA LIBERTA’ SONO LA PERFETTA RAPPRESENTAZIONE DELL’INCOERENZA E DELL’IPOCRISIA DELLA GIUNTA COMUNALE
La Giunta del Comune di Cesena il 13 settembre scorso rende pubblico (ma ditemi la verità: chi l’ha saputo?) un bando per l’utilizzo anche commerciale di Piazza della Libertà, durante le feste natalizie fino all’Epifania. Solo il grande gruppo della GDO CONAD (che ha denunciato il sottoscritto con un atto di citazione in sede civile con richiesta di “risarcimento danni” da 1 milione di euro) partecipa al bando. Nessun’altra offerta viene presentata. CONAD lancia l’idea di una proposta (“Comunità in festa”) per l’utilizzo di due padiglioni trasparenti in strutture amovibili, padiglioni che vengono poi installati a fine novembre. Uno è per attività ricreative, culturali, informative, di intrattenimento, di animazione. L’altro per la realizzazione di un bar, ristorante, centro commerciale. Con tanto di occupazione gratuita del suolo pubblico. Un grande affare commerciale per CONAD, collocato all’interno della filosofia politica della Giunta comunale della cosiddetta “conadizzazione” dell’intero territorio. I due padiglioni trasparenti sono riscaldati con bruciatori a gasolio (ho pubblicato diverse foto in merito sul mio profilo e pagina Facebook) costantemente in funzione, fino all’Epifania. Sono generatori diesel funzionanti almeno 16 ore al giorno, per 40 giorni consecutivi. Inquinanti e incompatibili con la scelta politica della pedonalizzazione di Piazza della Libertà. Questi generatori sono la perfetta rappresentazione politica dell’ipocrisia e dell’incoerenza dell’attuale Giunta comunale.