Cugini
di Pabuda
uno pensa: mah, cosa vuoi:
son solo dei cugini…
ci vedevamo, così,
nelle feste di famiglia,
da bambini.
poi li incontri, magari dopo
trent’anni,
e t’accorgi che siamo
invecchiati uguali,
ognuno con le sue storie,
i viaggi, i traslochi, gli sbattimenti,
i casini brutti e i casini belli,
e, per lontane strade diverse, siamo diventati
amici speciali:
e, con un po’ di sorpresa, quasi fratelli.