Dissolvenza
di Maria G. Di Rienzo
«Ci rivolgiamo alla popolazione affinché si assicuri che le sue donne coprano teste e volti negli spazi pubblici. Se troviamo qualsiasi donna scoperta le spruzzeremo acido in faccia. Se scopriamo una qualsiasi ragazza mentre usa un cellulare verrà uccisa a fucilate». Avviso affisso su tutte le moschee del Kashmir, India, nell’agosto 2012, a firma dei mujahideen di al-Qaida (Lashkar e al-Qaida).
Alle donne in Iran è ora totalmente proibito (agosto 2012) accedere a 77 corsi universitari fra cui: ingegneria, contabilità, docenza, consulenza e chimica. Inoltre, campi quali economia, amministrazione, psicologia e letteratura ridurranno le loro quote di studentesse del 30-40%.
6 settembre 2012, Kabul, Afghanistan. Le giovani attrici televisive afgane Tamana e Areza e la loro amica Benafsha sono aggredite per strada da sei uomini che le accoltellano ripetutamente. Avevano già ricevuto ripetute minacce a causa della loro professione, che le rende ovviamente assai “visibili”. Benafsha muore dissanguata fuori da una moschea (i suoi assassini vigilano affinché nessuno le presti soccorso), mentre le sorelle ferite strisciano per terra cercando disperatamente aiuto. Dimesse dall’ospedale dopo poche ore, sono state portate subito in prigione, dove hanno subìto “un test di verginità” e dove rimangono sino a che il pubblico ministero competente, il signor Ghulam Dastegir Hedayat deciderà di cosa accusarle (prostituzione, immoralità, eccetera): «Dobbiamo chiarire se queste ragazze avevano relazioni illecite con qualcuno». A seguito di questo episodio un’altra giovane attrice afgana, Sahar Parniyan, è entrata in clandestinità: «Al telefono mi hanno detto ripetutamente: puttana, tu sei la prossima. Non posso continuare a fare l’attrice in Afghanistan. I talebani sono contro le donne, ma non sono i soli. L’Afghanistan non è un Paese per donne».
La tenda nera cade senza fare rumore. Buio. Dissolvenza.
BREVE NOTA
Gli articoli di Maria G. Di Rienzo sono ripresi – come le sue suoi traduzioni – dal bellissimo blog lunanuvola.wordpress.com/. Il suo ultimo libro è “Voci dalla rete: come le donne stanno cambiando il mondo”: una mia recensione – Voci dalla rete – è qui alla data 2 luglio 2011. (db)