(visti da Francesco Masala) la famiglia reale non si meritava Diana, questo è sicuro, mentre Pierfrancesco Favino e Miriam Leone non ci fanno soffrire
Corro da te – Riccardo Milani
quando Favino è in scena il film fa ridere molto, quando manca il film un po’ arranca.
comunque si ride, anche se il tutto poteva essere ancora più graffiante, ma ci si accontenta.
bravissime Vanessa Scalera e Piera degli Esposti, poche battute, ma perfette.
Miriam Leone, pur simpatica e brava, dei quattro è quella che è solo sufficiente, abbastanza prevedibile rispetto agli altri.
il film comunque merita, niente di memorabile, ma non dispiace di sicuro.
https://markx7.blogspot.com/2022/03/corro-da-te-riccardo-milani.html
Spencer – Pablo Larraín
tre giorni nella vita di Diana Spencer, ostaggio della famiglia reale (che, come tutte le famiglie reali, speriamo che si estingua in fretta).
Diana è prigioniera di rituali, pranzi, appuntamenti, senza nessuna libertà.
è un film dell’orrore, spesso e (mal)volentieri, ottimi Kristen Stewart, Timothy Spall, Maggie (Sally Hawkins) e i due bambini, William e Henry, solo loro vogliono bene a Diana.
ottima sceneggiatura di Steven Knight e ottima regia di Pablo Larraín, uno dei più grandi registi del pianeta.
buona (non regale) visione.
https://markx7.blogspot.com/2022/03/spencer-pablo-larrain.html
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.
“Spencer” mi incuriosisce e lo danno al cinema sotto casa. Quasi quasi provo a superare la ritrosia che ho ancora per l’andare al cinema
non potrà non piacerti, vedrai 🙂