Edoardo Sanguineti: «siamo tutti politici (e animali)»
284esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
siamo tutti politici (e animali)
premesso questo, posso dirti che odio i politici odiosi:
(e ti risparmio anche soltanto un parco abbozzo
di catalogo esemplificativo e ragionato):
(puoi sceglierti da te cognomi e nomi, e sparare nel mucchio):
(e sceglierti i perché, caso per caso) ma, per semplificare,
ti aggiungo che, se è vero che, per me (come dico e ridico) è politica tutto,
a questo mondo, non è poi tutto, invece, la politica: (e questo mi definisce,
sempre per me, i politici odiosi, e il mio perché:
amo, così, quella grande politica
che è viva nei gesti della vita quotidiana,nelle parole quotidiane
(come ciao, pane, fica, grazie mille):
(come quelle che ti trovi graffite dentro i cessi,
spraiate sopra i muri, tra uno slogan e un altro, abbasso, viva):
(e poi, lo so che non si dice,
ma, alla fine, mi sono odiosi e uomini e animali)
[da «Mikrokosmos»]
(*) Qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da oltre 15 anni invia ad amiche/amici per 5 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana i versi da regalare alla “bottega” e io posto. Ma quando “cic” è in vacanza, io recupero qualcuno dei suoi vecchi invii. Perciò ci rivediamo qui fra 7 giorni. [db]