Fantascienza per immagini: l’occhio infinito – 67 —

Come Eravamo 4

Come Eravamo e in parte ancora siamo. Un po’ anche come saremo. Tutto questo evidente in quello che sognavamo e non sogniamo più.

di Mauro Antonio Miglieruolo

*

Perché ci illudiamo d’averlo acquisito il frutto dei nostri sogni; mentre sembra siano gli Invasori venuti dallo spazio a averci.

*

*

*

*

*


Padroni nostri, irreparabilmente. Gli invasori che nelle antiche leggende, la cui eco è rintracciabile nei sacri testi, sono arrivati per plasmarci, guidarci e sfruttarci.
Forse.

*

*

*

*

Gli invasori. I nostri simili che sono rimasti aldiquà dell’umano e non vedo la possibilità di una futura umanità.

*

*

 

 

Miglieruolo
Mauro Antonio Miglieruolo (o anche Migliaruolo), nato a Grotteria (Reggio Calabria) il 10 aprile 1942 (in verità il 6), in un paese morente del tutto simile a un reperto abitativo extraterrestre abbandonato dai suoi abitanti. Scrivo fantascienza anche per ritornarvi. Nostalgia di un mondo che non è più? Forse. Forse tutta la fantascienza nasce dalla sofferenza per tale nostalgia. A meno che non si tratti di timore. Timore di perdere aderenza con un mondo che sembra svanire e che a breve potrebbe non essere più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *