Fratelli siam(co)esi-34
«E se domani» («e sottolineo il se»)… Ecco immaginate che, con la voce della – a suo tempo – molto amata Ornella Vanoni, io cantassi «e se domani mi stancassi di Energu» o qualcosa del genere. A parte i pullman di protesta da Stoccolma, Tokio e Dakar che mi circonderebbero-picchetterebbero casa, se («e sottolineo il se») avessi questa intenzione io priverei tutte/i voi di vignette sempre ottime (d’accordo 1 ogni 9 è incomprensibile e 1 su 27 viene male ma insomma anche Dalì ogni tanto sembrava Giotto o viceversa) e poi priverei me di una corrispondenza di altissimo livello. A esempio di questo tipo.
L’ab (ansioso Barbieri) scrive all’af (artista farfallino): «Domani ci sei? Ancora non ti vedo».
E l’af seraficamente risponde: «il mimetismo è requisito indispensabile per un grafo-cazzaro, tu non mi vedi ma io ci sono, sempre, ovunque… Qualche volta un albero cade sulla strada, ma poi lo sposto. Ancora una volta, domani, mi piacerebbe esserci».
Voi capite che non potrei fare a meno di lui. E ora scusa Energu per i danni del tuo albero alla mia bicicletta mi paghi in vignette o ti aspetto domani all’alba dietro il convento?
A proposito di che parlano le 5 vigne(-tte) di oggi? Energu osa l’inosabile: disegna funerali, azzarda e azzanna il plurale di provincia, sbeffeggia l’uomo più potente del mondo, l’industria più im-potente di Pomigliano e due cantanti in un colpo solo, Se cercate il “vignaiolo” è ancora lì, su massimo.ruggeri.k1pj@alice.it che lo potete trovare. Ben mimetizzato. Dietro un albero che oscilla e, a volte, cade. (db)
va bene .Vuoi essere originale a tutti i costi. Ma ” e se domani” la canta Mina.Ornella Vanoni non centra. Forse bisognerebbe prima di tutto essere precisi.
non intendevo essere originale: semplicemente un ricordo confuso
dunque me ne scuso con Mina… se passa di qui con “La banda”: perchè “quando la banda passò” la canta lei vero? (db)