Furundulla 141 – Frius de galera…
…finzas in iscola (*)
di Benigno Moi
Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link (forse)
(*) freddo da galera…anche a scuola
“In casi eccezionali di rivolta o di altre gravi situazioni di emergenza“…
(art. 41 bis della L. 26 luglio 975 n. 354: Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà)
“Per i detenuti lo sciopero della fame è l’unica protesta non violenta possibile”
Il Post del 23.11.2022 sciopero-della-fame/
treccani-carcere-duro-art-41-bis
in bottega su Cospito
Tagli, ritagli e frattaglie…
Concezioni Immacolate
Immacolate
Potrà sembrare poco credibile, anche alla luce di queste vignette, ma in realtà nutro una qualche forma di affetto per il dogma dell’Immacolata Concezione. Ad esso è legato il mio forse ultimo atto da cattolico praticante, quando ragazzino partecipai ad una “conferenza/lezione” sulla Madonna che un prete sconosciuto venne a fare nella parrocchia che frequentavo.
Quando alla fine il prete chiese se avessimo domande da fare esposi le mie perplessità proprio sul dogma dell’Immacolata Concezione, chiedendo quali meriti avesse avuto la Madonna se tutto era già deciso; se, fra miliardi di donne già nate o da nascere fu l’unica a farlo senza peccato originale, era ovvio che non avrebbe potuto dire di no all’angelo che la informava che avrebbe partorito il figlio di Dio. Questo il mio dubbio teologico da adolescente in fase di passaggio a parrocchie d’altro tipo. Quel sacerdote apprezzò la mia domanda, anche se non ricordo se seppe darmi una risposta convincente. Mentre ricordo che i giorni successivi nell’ambiente parrocchiale si parlò con indignazione della mia domanda insolente. Forse questo diede il colpo di grazia alla mia “militanza parrocchiale”, però mi ha lasciato questo sentimento contradditorio di simpatia per questo dogma ottocentesco (proclamato da Pio IX esattamente un secolo prima della mia nascita), talmente assurdo e surreale da apparire strambo anche a un ragazzino. Talmente surreale anche rispetto ad altri dogmi (tali proprio perché inspiegabili) da apparirmi quasi poetico e profetico: “si può concepire l’impossibile”. O anche “l’inconcepibile è forse possibile”.
PS: I disegnini prendono spunto dalla statua dell’Immacolata posta in Piazza di Spagna a Roma. Il salvagente ONG, nel disegno n. 2, sostituisce la corona di fiori che, dal 1949, viene posta dai Vigili del fuoco sul braccio della Madonna. https://www.vigilfuoco.it
La via tedesca…
L’origine del nome dato alla rubrica Furundulla si può invece scoprire qui: hastagasa
“Di che cosa ha paura lo Stato? Forse si vuol dar prova di un controllo autoritario per dissuadere da dissensi e proteste future, anche a costo di una vittima? O confida nel fatto che lo statuto di “martire”, cioè di testimone, non abbia più alcun senso e corso? Se l’accanimento contro Cospito dovesse proseguire esso sarebbe davvero il segno di una nostra profonda crisi spirituale, non solo di civiltà giuridica.”
https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/caso-cospito-la-forza-dei-doveri-e-quel-nomos-dellanima?fbclid=IwAR0qC2WOcy4Yi4m-sbPriYNVyYfIgT8ktcXFOKfXRZklDvWIWvZ5UwBUNyc
Per la vita di Cospito, appello al ministro della Giustizia e all’amministrazione penitenziaria
FIRMA cliccando su questo link https://forms.gle/jtekmZS4zsdLPUht6
L’appello di Gherardo Colombo, Don Ciotti, Padre Zanotelli, Flick, Ferraioli e tanti altri.
https://ilmanifesto.it/per-la-vita-di-cospito-appello-al-ministro-della-giustizia-e-allamministrazione-penitenziaria/r/foHH8B063R2D3p1vwRMnN