Furundulla 199 – Le vignette di Benigno…
…quelle vere; quello vero
di Benigno Moi
Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link
Vignétta:
s. f. [dal fr. vignette, dim. di vigne «vigna1», allusiva ai tralci di vite]. – 1. a. Nel manoscritto medievale, la cornice vegetale ornata da foglie, per lo più di vite, alle quali sono talvolta intercalate delle figure grottesche; i tralci possono anche fuoruscire dall’iniziale ornata, proseguendo nei margini, oppure inquadrare un rettangolo, dando luogo a realizzazioni ornamentali variamente caratterizzate. Treccani
Un grande maestro nella realizzazione di vignette, e di incisioni in genere (ma anche di stucchi e pitture), fu un mio omonimo, con un cognome un po’ impegnativo, a dire il vero. Ma Benigno Bossi, vissuto dal 1727 al 1792, non è responsabile del suo forse (chissà, boh) postero leghista, anche se sono ambedue lombardi. Ma del resto in Lombardia si trova oltre il 60% dei Bossi italiani.
Ovviamente null’altro che il nome di battesimo, e il fatto che alcune delle cose che facciamo abbiano la stessa denominazione, mi lega all’illustre illustratore, gran disegnatore e ancor più grande incisore. Ma la scoperta mi ha prima incuriosito e poi divertito; e il fatto che molte sue opere, autentiche o farlocche che siano, sono ancora oggi frequentemente battute nelle aste londinesi mi fa riflettere: se le mie vignette spesso vogliono essere l’artificio per delle battute… qualche volta riuscite e molte altre meno, e spesso quasi incomprensibili o scontate, beh, le sue, battute, lo sono davvero…
Riporto una serie di suoi pregevoli disegni e, per chi fosse curioso, alcuni link per saperne di più. Ciao Beni’. wikipedia.org
https://www.calcografica.it/disegni/autore.php?id=bossi-benigno
https://www.christies.com/en/lot/lot-4516432
https://www.pandolfini.it/it/asta-1206/benigno-bossi.asp
L’origine del nome dato alla rubrica Furundulla si può invece scoprire qui: hastagasa