FURUNDULLA 87 – Matita rotta…
…o quasi inutile. Quando le chiacchere (o disegnini) dei maschi rischiano di lasciare il tempo che trovano
di Benigno Moi
Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link (forse)
Venticinquenovembre…
e non sapere più se tacere, condividere, affiancare, vergognarsi, nascondersi…
Le “giornate” dedicate a qualcosa rischiano tutte di diventare alibi e sbrigativa pratica da assolvere almeno una volta all’anno. Sopratutto per chi non dovrebbe avere la coscienza del tutto pulita. Per questo motivo, provando a dire la mia con un disegnino, mi è venuto da disegnare una matita spezzata, come a voler esprimere il disagio del maschio a parlare di un tema che dovrebbe, piuttosto, e non solo oggi, spingerci a metterci in discussione.
So che sto pesantemente smentendo l’assunto che le vignette non vanno spiegate… ma forse vale solo. per le vignette riuscite.
Vale la pena o no
https://www.ildeposito.org/canti/era-sui-quarantanni
La puzza
https://www.ilpost.it/2021/11/10/macron-costruzione-nuovi-reattori-nucleari-francia/
Quanto?
https://www.osservatoriorepressione.info/grecia-condannato-142-anni-aver-salvato-33-vite/
L’origine del nome dato alla rubrica Furundulla si può invece scoprire qui: hastagasa