Grazie Gianni (16): «Camminatore nei boschi»
sedicesimo appuntamento – di 52 – con Rodari (*): la scelta di Silvana Fracasso
«Ho tempo libero? Poco. La sera. Come lo occupo? Leggendo: libri di letteratura, pedagogia, psicologia, filosofia e etnografia – e di storia; ascoltando musica: i miei musicisti preferiti sono Bach e Mozart; camminando (una volta alla settimana soltanto….) nei boschi. Anzi se dovessi scegliere un solo mestiere, sceglierei quello del camminatore nei boschi. Chi sa se danno uno stipendio per questo». Gianni Rodari
(*) Gianni Rodari è nato il 23 ottobre 1920. Per ricordarlo è partito “L’ANNO RODARIANO”. Io lo amo molto e penso di essere in numerosa (e bella) compagnia. Così ho deciso di festeggiarlo in bottega almeno fino all’ottobre 2020, cioè per 52 settimane. Ho chiesto a 51 fra amiche e amici di scegliere un suo brano. Perciò ogni lunedì – dalle 02 – lettori e lettrici della bottega potranno scoprire come qualcuna/o ricorda Rodari e magari commentare o fare le loro proposte. Ho una ideuzza per tutte/i: nello spirito “rodariano” mi parrebbe una bella iniziativa se ogni lunedì chi passa di qui poi regalasse il testo letto a qualcuna/o, possibilmente proprio a persone che leggono poco o nulla. Così per «vedere l’effetto che fa». Ci state? [db]