la mia casa l’amo,
non ci sto per caso:
qui mangio e bevo,
se mi stanco dormo.
nella mia casa leggo e scrivo
e cucino e traduco e dipingo.
ordino e disordino:
idee, musiche e calzini.
nella mia casa ci vivo.
qui ci vivo
giorno per giorno.
se esco, poi torno
—
suggerisco di abbinare con:
http://www.youtube.com/watch?v=oXMzcTejaZg
Pabuda è Paolo Buffoni Damiani quando scrive versi compulsivi o storie brevi, quando ritaglia colori e compone collage o quando legge le sue cose accompagnato dalla musica de Les Enfants du Voudou. Si è solo inventato un acronimo tanto per distinguersi dal suo sosia. Quello che “fa cose turpi”… per campare. Tutta la roba scritta o disegnata dal Pabuda tramite collage è, ovviamente, nel magazzino www.pabuda.net
neurologicamente bella…
😉
Su casa, mi casa…