I braccianti bloccano per ore la filiera del pomodoro
scritto da Clash City Workers
Grande giornata di lotta dei braccianti in Puglia! In più di 400 hanno bloccato per sei ore la Princes, la più grande fabbrica di trasformazione del pomodoro d’Europa, 3 miliardi di fatturato l’anno, alla periferia di Foggia.
Pomodoro che raccolgono in condizioni indegne nei campi della provincia, senza rispetto dei contratti, vivendo in ghetti alla periferia della città. Abbiamo più volte dato notizia della loro mobilitazione sulle nostre pagine. Pubblichiamo di seguito il comunicato del Comitato dei lavoratori delle Campagne e di Campagne in lotta che fa una cronaca della giornata.
Si è concluso il blocco dei lavoratori delle campagne davanti alla Princes, ma la loro lotta non si ferma. Oggi è stata una grande giornata: 400 lavoratori delle campagne hanno scioperato e bloccato per oltre sei ore la trasformazione del pomodoro a Foggia. Le due grandi aziende della zona industriale, la Futuragri e la Princes, non hanno potuto lavorare il pomodoro né far uscire dalle fabbriche conserve e pelati. Molti i camionisti solidali con la lotta, visto il trattamento che ricevono dall’azienda.
Questo è solo l’ultimo capitolo di una mobilitazione che prosegue dallo scorso settembre, e che pretende la regolarizzazione di tutti i lavoratori senza permesso di soggiorno e il rispetto dei contratti collettivi. Grazie al blocco, i lavoratori hanno ottenuto un impegno da parte dell’associazione nazionale delle industrie conserviere (ANICAV) a partecipare ad un incontro in cui pretenderemo che riconoscano le loro responsabilità nel garantire il rispetto dei diritti contrattuali, e un incontro con il questore riguardo ai permessi di soggiorno. Dal canto suo, il governo preferisce trincerarsi dietro ad un muro di silenzio.
Siamo consapevoli che questo è solo l’inizio, ma oggi è una giornata storica per la lotta dei braccianti! Dalle campagne, WE STILL NEED YES!!
Comitato Lavoratori delle Campagne
Rete Campagne in Lotta
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