I muri hanno orecchie…
… Le orecchie hanno muri
di Sandro Sardella
la poesia .. senza lettera maiuscola .. senza scuola di
scrittura a pagamento .. la poesia nella strada dalla
strada .. si agisce tra le alte & dure mura del carcere
.. cuore amore sbarre sogno libertà ..
i professori pieni del loro tecnico sapere forse dall’alto
guarderanno in basso .. questi versi semplici taglienti
& desideranti .. ma quale ricchezza quando il “fare
poesia” apreeeeeeee .. il cuore la mente .. vibrano
come un blues .. e la scrittura palpita .. s’arricchisce
disossando aridi luoghi comuni & retoriche ….
il laboratorio poetico del carcere di Pesaro .. ha fatto
sortire colorate sibilanti farfalle .. canti rabbie nostalgie
.. l’umano troppo umano che non può mascherarsi ..
per cui la nudità è .. Poesia ………..
Pe(n)na di Poeti – Autori Vari – officina – Pesaro –
(dicembre 2015) – pag. 296 – euri 10.00.
questo libro .. frutto del lavoro collettivo
dell’Associazione L’OFFICINA onlus .. si esalta con la
schietta felice prefazione di Jack Hirschman .. “ come
sono potenti le poesie contenute in questo libro,
composte per esigenze altre che non un semplice
bisogno letterario. .. In ogni poesia di questo libro,
troverete un elemento della lotta per la libertà, ..
Il lettore frequenterà la scuola del cuore, dove
l’unica lezione è la ricezione in sé. ..” …… e ..
con “l’attenzione” degli alunni della classe 5 A
dell’Istituto Tecnico Economico “D. Bramante” di
Pesaro .. “Tutto si può affidare alla parola. I detenuti
di Villa Fastiggi hanno consegnato a noi le loro, .. la
scrittura rende liberi: dalla solitudine, dall’angosia, dai
confini che la realtà impone, dalla nostalgia. …”
*
Vorrei essere la polvere della sabbia
dove hai appena camminato
per poter essere stata nei tuoi passi
granello tra i tuoi piedi.
(Silvia Giacomelli)
*
CAMPO PROFUGHI
Qual è l’orizzonte?
Ho solo terra che scivola
lentamente dalla mia mano,
come la sabbia della clessidra
a scandire il tempo
nell’attesa che i ricordi
diventino futuro
come gli occhi che mi guardano
e che inseguono il pallone,
come questa nuova pietra da lanciare.
(Vincenzo Lerario)
*
OSTINAZIONE
Nell’assurdo giardino della mia vita
muoiono i fiori ma prospera l’ortica
e io continuo ad annaffiarli entrambi.
(Enrico Suppa)
*
Ho un bicchiere di plastica nella mia bocca
spero che tutto si fotta.
Chiuso in quattro mura
vado avanti e non mi appello ai santi.
Non lo vedo mezzo pieno e mezzo voto
nella gola sento un nodo
dentro er core pompa sangue
ho lasciato lame e spranghe
qui a Pesaro so sperduto
da Eugè un saluto.
(Eug7 Deidda)
*
Quando entri qua ti tolgono tutto
la libertà
la voglia di ridere
la dignità.
L’unica cosa che non possono toglierti
è la fantasia.
Con quella io volo
e mi sento libera
libera di parlarti
libera di guardarti
libera di accarezzarti
libera di toccarti
libera di baciarti
libera di far l’amore con te ..
passo notti intere
libera ..
con Te.
(Simona Foconi)
*
Vorrei essere un raggio di luna
correre di stella in stella
per catturare l’essenza della notte.
(Alessandra Spadaro)
*
Io sono acqua
quella che spegne il fuoco
nei nostri cuori pieni di dolore,
acqua, quella che cura
e coccola quando soffriamo.
(Silvia Andra Jitareanu)