I poeti hanno i pidocchi
di Sandro Sardella
I POETI HANNO I PIDOCCHI
Le mani operaie di Luigi Di Ruscio implacabili
li schiacciano i pidocchi
I piedi contadini di Padre Turoldo con pietà
li schivano i pidocchi
Le dita morbide intellettuali di Balestrini
li sfuggono i pidocchi
La voce tuonante vibrante di Jack Hirschman
li fa tremare i pidocchi
Il parlato amoroso catarroso di Alda Merini
li fa impazzire i pidocchi
Il sarcasmo irridente di Attilio Lolini
li fa scoppiettare i pidocchi
Dalla necropoli Trieste il corrosivo Ugo Pierri
li mette tra i baffi di Stalin i pidocchi
La preghiera bestemmiata di Giovanni Testori
li macella li spolpa i pidocchi
Il jazz mitragliato dei versi di Amiri Baraka
li spara furioso i pidocchi
Le poesie liriche e di lotta di Sante Notarnicola
li spetascia sui muri del carcere i pidocchi
Le pagine strappate dei “Canti Orfici” di Dino Campana
li incartano e li soffocano i pidocchi
Il canto poesia di donna indignata di Agneta Falk
li schiaffeggia i pidocchi
Le rime effervescenti di Gianni Rodari
li rosolano abbronzati i pidocchi
“Il mondo salvato dai ragazzini” di Elsa Morante
li affoga nella storia i pidocchi
L’urlo profondo anarchico di Leo Ferrè
li maledice i pidocchi
Le parole di Grecia arrossate di campari di Pastakas
li ubriaca persi i pidocchi
Nel tempo sospeso della scrittura Viviana Faschi
li colloca oltre il limite del linguaggio i pidocchi
E’ la pelle chiara che frega il poeta che ha i pidocchi?
Cosa preferisce? Le rose o le margherite?
E i pidocchi come le piacciono?
I pidocchi canticchiano parole cicale
I pidocchi masticano fiori di carta
I pidocchi sospirano coriandoli fuoribusta
I pidocchi ruttano scoreggiano e pisciano
I pidocchi hanno i loro poeti
A proposito di .. “Pidocchi” : i venduti – i carrieristi –
i ruffiani – i capitani – gli ipocriti – i rinnegati –
i violenti – gli adulatori – i capi – i fascisti – i razzisti –
gli invidiosi – i padroni della guerra – i notabili –
gli affaristi – gli indifferenti – …….
NOTA DELL’AUTORE
è una poesia che ho letto l’8 agosto nella “Notte dei Poeti” che a Varese si tiene da 32 anni .. una invenzione del poeta Dino Azzalin .. alla quale hanno partecipato Zanzotto, Alda Merini, poeti di qui e di là .. famosi e non .. diventati laureati o rimasti al margine .. quest’anno in forma ristretta .. ma sempre ricca e piacevole ..
Nella foto: a tavola – a Velate di Varese nella casa di Gisa – ci sono io con Agneta Falk e Jack Hirschman … nel 2015
Direi che è un poesia geniale!
L’ho voluta rileggere una seconda volta : davvero stratosferica caro Sandro !