Chief Joseph-253: il belato della plebe, pesci e topi
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 253esimo appuntamento.
L’ONU stima che la popolazione mondiale sarà di 10 miliardi nel 2050. Di questi il 75% vivranno nelle città e saranno 7,5 miliardi, oggi sono 4 miliardi. Come possiamo assicurare il cibo, la casa, nuove città e nuovi quartieri? Crescerà l’accaparramento delle risorse idriche da parte dei potenti (water grabbing), con effetti altrettanto nefasti. E la guerra ne è un acceleratore e moltiplicatore, con città e campagne devastate, con milioni di sfollati, di profughi e di migranti. Ivana Borsotto, presidente FOCSIV, Il Manifesto, 15 giungo.
Da quasi tre anni il comune di Lona-Lanes in Trentino è senza sindaco. Alle ultime elezioni del 21 maggio si è presentato un solo candidato, ma pochissimi sono andati a votare e la votazione è stata annullata. Questa disaffezione è legata al fatto che nell’ottobre del 2020 c’è stata una raffica di misure di custodia cautelare per politici e imprenditori locali. Tutti accusati di fare affari con la ‘ndrangheta con l’oro rosso, il porfido con sui si pavimenta l’Italia intera. Today, 17 giugno.
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]