Il governo greco vuole uccidere Dimitris
di Mikis Mavropulos
«Non voglio morire ma non mi lasciano altra scelta». Secondo l’anestesista Katerina Douzepi è determinato a continuare sino alla fine lo sciopero della fame Dimitris Kufodinas.
Ovviamente Dimitris è emaciato e depresso ma ha completa lucidità. Afferma di essere determinato a continuare.
Quando la dottoressa ha sottolineato che l’interruzione dell’antibiotico avrebbe portato a una recidiva dell’infezione ha risposto che questa era una sua decisione e ha insistito. La sua dottoressa ha spiegato gli enormi pericoli dello sciopero della sete. Poiché il nostro corpo è composto per il 70% di acqua, i danni al cervello e al cuore si verificano più rapidamente e sono più gravi: possono essere irreversibili o addirittura mortali. Dimitris Kufodinas le ha detto che non vuole diventare un peso per la famiglia o per il movimento, portando i danni permanenti che si verificheranno dopo una “guarigione”. Questo è il motivo per cui ha detto ai medici della terapia intensiva – così come alla famiglia – che se perde il contatto con l’ambiente non vuole essere rianimato. Chiede che la sua volontà sia rispettata dai medici.
In “bottega” cfr APPELLO PER DIMITRI KOUFONTINAS, Dimitris Koufontinas: l’apicoltore e il comunista e Grecia: il «17 Novembre» e altri demoni
Il quotidiano “il manifesto” ne ha scritto qui: Da 50 giorni a digiuno: il leader della 17 Novembre …
UNA NOTA SUL NOME: I media scrivono DIMITRIS KOUFONTINAS ma nel movimento solidale è spesso indicato come DIMITRI KUFODINAS
Nelle foto le manifestazioni di solidarietà
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Savvas Karmaniolas
@savvaskarma
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13 ώ
Thousands storm the streets of Athens to support the hunger strike of prisoner and convicted “17N” member D.#Koufontinas, as #Greece is in danger of becoming the first European country with a dead hunger striker since 1981.
#koufontinas_hunger_strike
https://twitter.com/i/status/1367167556096827399
https://aenaikinisi.wordpress.com/2021/03/05/call-for-the-second-international-day-of-solidarity-with-the-hunger-strike-dimitri-koufontinas/
https://wordpress.com/read/feeds/78301/posts/3216448202
https://aenaikinisi.wordpress.com/2021/03/06/vae-victis-%ce%bf%cf%85%ce%b1%ce%af-%cf%84%ce%bf%ce%b9%cf%82-%ce%b7%cf%84%cf%84%ce%b7%ce%bc%ce%ad%ce%bd%ce%bf%ce%b9%cf%82/
D. Kufodinas ha smesso lo sciopero della fame
14 marzo 2021
Con la sua dichiarazione odierna, D. Kufodinas annuncia la fine dello sciopero della fame. Vi ricordiamo che ieri, nel loro comunicato, organizzazioni di sinistra lo hanno invitato a restare in vita. Quella che segue è la dichiarazione di Kufodina:
La solidarietà è la condizione vitale che ci unisce nelle lotte.
Ringrazio gli amici e i compagni che sono stati solidali. Ringrazio tutte le persone progressiste per il loro sostegno, che non è stato il sostegno ad una persona, ma in un momento di lotta, contro un potere disumano.
Solidarietà e sostegno che hanno dimostrato che esistono forze sociali vive che resistono all’arbitrio, alla violenza e all’autoritarismo. E questa è una nuova speranza.
La famiglia al potere ha dimostrato quanto sia spietata nell’umiliare le leggi e la Costituzione, nell’amministrare la giustizia. Li regalo a loro.
Sono giudicati dalle persone che scendono in piazza. Quello che sta succedendo là fuori è molto più importante di quello per cui è iniziato.
Di fronte alla potenza di queste lotte, dichiaro da parte mia che con il cuore e con la mente ci sono anche io là, in mezzo a voi.
Mikis Mavropulos