Il grande futuro – Giuseppe Catozzella

(letto da Francesco Masala)

qualche anno fa Giuseppe Catozzella aveva raccontato la storia di Samia, lasciando indifferenti i morti e chi non sa leggere.

adesso (a partire da racconti di persone vere, da lui incontrate in Africa) racconta una storia d’amicizia, d’amore, di tradimenti, di preghiera, di violenza e di guerra, ambientata in posti senza nome, ma quei posti e quelle persone esistono davvero, altrimenti come potrebbe descriverli in maniera così viva?

la storia è ambientata in Africa, Amal potrebbe essere qualcuno che è già arrivato in Europa in un barcone, se c’è riuscito, o è rimasto nel suo paese a cercare una strada per vivere decentemente.

che Amal possa restare a casa sua dignitosamente è un augurio che si può fare senza essere razzisti.

Il grande futuro non annoia mai, anzi dispiace arrivare alla fine, ma queste sono le regole.

buona lettura!

 

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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