In memoria di Antonello
4300 volumi di fantascienza donati alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
«Oggi ho formalizzato la donazione della collezione di fantascienza di mio marito. A custodirla per sempre è la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma che questo pomeriggio ha accolto i 4.300 volumi che la compongono. Sarà costituito il Fondo “Antonello Amadio” e ciascun libro sarà riconoscibile e identificato con un cartellino che porterà il suo nome. Come si legge nella lettera che mi ha preparato la Biblioteca, “si tratta di documenti che testimoniano la storia di un settore particolare della produzione editoriale che per la sua specificità e ricchezza rappresenta un unicum nelle raccolte delle biblioteche italiane”. Li ho accompagnati nella loro nuova casa dove saranno a disposizione degli studiosi, degli appassionati, di tutti. Come è giusto che sia. Antonello non c’è più. Ma lui – che aveva fatto della nostra casa una biblioteca ricchissima non solo di fantascienza – sarebbe felice e orgoglioso che la sua collezione, messa insieme con amore e dedizione in tanti anni, ora sia nel tempio che custodisce la memoria letteraria italiana e internazionale».
Ripreso da un post di Maria Eloisa Gallinaro su Facebook
L’IMMAGINE – scelta qui in “bottega” – è ripresa da Wired.it