Ingrid de Kok: «Nel Kalahari»
150esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Nel Kalahari
La notte nel Kalahari guardiamo stupiti le stelle –
così lontane sopra di noi, così numerose, tutte
incancellabili –
crediamo di trovarci sotto di loro, in uno spazio
e un tempo
oltre noi, noi piccoli e fatti di carne, e loro adamantine
ma poi all’improvviso piovono stelle, sono stelle cadenti
il mondo è tutto stelle e nient’altro
le dune del deserto, la sabbia rossa, i gatti selvatici in
cerca di prede
le iene brune intorno ai resti bruciati del fuoco
il richiamo d’allarme di una civetta, il percorso delle
formiche sulle pietre
sono tutte stelle e anche noi lo siamo
splendiamo, ruotiamo, scompariamo
siamo niente, più niente, solo stelle
[da «Poesia # 350»]
(*) Qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da oltre 15 anni invia ad amiche/amici per 5 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime quella da regalare alla “bottega” e io posto. Perciò ci vediamo qui fra 7 giorni. [db]