«IO VADO, MADRE»

uno spettacolo sulle donne curde dell’YPJ del Rojava, di Alberto Bedeschi

IO VADO, MADRE

Da una poesia di Abdullah Goran, poeta curdo, prende il nome lo spettacolo di teatro musica “IO VADO, MADRE”. Questo è un progetto realizzato dal gruppo teatrale “VOCI”, con la regia di Alberto Bedeschi e musiche di Isabella Del Fagio. Si parla di riscatto: un riscatto sociale e culturale delle donne del Kurdistan siriano che cercano di slegarsi definitivamente dalle ataviche catene di una vita legata al servilismo e all’oppressione maschile. Una rivoluzione che un partito ha cercato e un popolo ha voluto con forza.  La storia racconta di alcune donne, ragazze, compagne che militano o hanno militato nelle fila dell’Y.P.J., ovvero unità di difesa delle donne, nel Rojava. Molte di esse hanno dato la vita per difenderci dall’ISIS. Donne come uomini quindi, senza più distinzioni sociali in luoghi dove questi concetti non erano mai stati presi in considerazione fino ad ora. Rivoluzionarie nell’anima e nei fatti… esse si raccontano in un intimo saluto alla vita accompagnate anche dalle parole delle canzoni e dalla loro melodia dolce ma anche maledettamente tenace e intelligente.

Forti echi emotivi che riecheggiano tra poesia e racconto.

Poiché la loro lotta è anche la nostra…

«Io vado, madre… se non torno sarò fiore di questa montagna»

 

Io vado, madre.
Se non torno,
sarò fiore di questa montagna,
frammento di terra per un mondo
più grande di questo.

Io vado, madre.
Se non torno,
il corpo esploderà là dove si tortura
e lo spirito flagellerà,
come l’uragano,
tutte le porte.

Io vado… madre…
Se non torno,
la mia anima sarà parola…
per tutti i poeti.

Abdulla Goran (poeta curdo 1904 -1962)

da qui

 

 

Redazione
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Un commento

  • Alberto Bedeschi

    Salve a tutti, mi chiamo Alberto Bedeschi, regista dello spettacolo IO VADO, MADRE sulla rivoluzione delle donne in Rojava. Vorrei scrivere qui qualche appuntamento non ancora confermato dove sarà possibile nel prossimo futuro assistere alle repliche del nostro spettacolo. Unica data fissata è per il 7 marzo a Fiorenzuola D’arda in provincia di Piacenza, presso il Centro Scalabrini ma siamo in attesa di conferma definitiva. Altre possibili date potrebbero essere Roma, ospitati da Uiki Onlus tra febbraio, marzo. Mentre a giugno abbiamo una data in sospeso per Bagnacavallo nella provincia di Ravenna, presso ex-convento S. Francesco. Gli appuntamenti verranno chiariti e integrati quando si avranno piu’ informazioni. Come solito l’incasso delle serate sarà devoluto a Mezzaluna Rossa Kurda Italia.
    Per chi volesse organizzare un evento o avere informazioni potete scrivere a :
    E-mail: bedeschi.alberto@gmail.com, oppure nella pagina facebook VOCI.

    Grazie. Alberto Jin, Jiyan, Azadi. Donne ,vita, libertà.

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