J-Ax e Fedez: come ti obbligo a comprare un cd…
… E noi eliminiamo la pubblicità a chi favorisce un sistema
di Paola Settimini (*)
LA SPEZIA – Succede che un centro commerciale come ce ne sono ovunque decida di ospitare due personaggi attualmente molto seguiti dai ragazzini, J-Ax e Fedez, cantanti.
Nel pomeriggio di domenica 5 febbraio i due, ospiti al Centro Commerciale Le Terrazze, non canteranno ma incontreranno i fans per un “firma copie” e fare una foto.
Già dalle 9 della mattina si potranno ritirare i “pass”. Sì, perché per avvicinare i due cantanti, fare la foto e un autografo ci si dovrà procurare un pass acquistando il loro cd, che darà il diritto di accedere all’area riservata. Un cd dà diritto ad un pass. Una famiglia con due figli, quindi, dovrà acquistare due cd (identici) per permettere ad entrambi i propri figli di avvicinare i due cantanti. Tre figli, 3 cd, 3 pass. E così via. Una bella operazione commerciale e decisamente discutibile.
La domanda sorge spontanea: ma i dischi d’oro si vincono così?
Al di là di tutto la questione è antipatica, qualche ragazzino ci resterà male perché questo cd non potrà comprarlo e quindi non avrà nemmeno il pass, anche se il mio augurio è che il ragazzino a breve possa capire che lui in realtà è stato fortunato perché non ha fatto parte di un sistema sbagliato.
Probabilmente se non fossimo venuti a conoscenza di questo sistema avremmo provato a fare anche un’intervista ai due cantanti, come facciamo con tutti gli artisti che passano dalla città.
Invece non ci andremo e, in accordo con i miei compagni di avventura, ho deciso di rinunciare alla pubblicità che da parecchi mesi Le Terrazze mettono e pagano su LaSpeziaOggi, perché alcuni valori sono per noi imprescindibili.
(*) ripreso, con la foto, da http://www.laspeziaoggi.it
purtroppo si… sono strategie di marketing ben poco etico… e mi duole che una persona come J-Ax si presti a queste operazioni commerciali ben poco etiche, visto quanto cantava nel suo ultimo cd da solista… di Fedez non mi sorprendo… anche se rimane sempre un pò l’amaro. E’ la semplice conferma che non si vive di musica ma di marketing. Questo è quanto. Solo semplice necessità di mercato. Il produttore deve recuperare i soldi e J-Ax e Fedez, anche solo per il nome, consentono di massimizzare gli incassi, visto che il rap buonista ora va di moda….