Juan Gelman e Horacio Verbitsky
Juan Gelman e Horacio Verbitsky furono compagni di lotta, amici e fratelli. In un articolo del 28 novembre 2010, Juan ricorda il fratello Horacio
e così conclude: «Querido Perro, te debo también algo más que esas gauchadas. Tu ejemplo me acompaña todos los días y te tengo a mi lado aunque la geografía insista en estarnos lejos. Lejoscerca, más bien». Ovvero: Caro Perro (*), ti devo qualcosa in più che quei favori, Il tuo esempio mi accompagna tutti i giorni e ti tengo al mio fianco, sebbene la geografia insiste a tenerci lontani. O meglio lontano vicino.
Nel quotidiano argentino «Pagina 12» di domenica 2 febbraio, Horacio Verbitsky scrive di Juan Gelman:
http://www.pagina12.com.ar/diario/elpais/1-239002-2014-02-02.html
un articolo con un bel titolo, «Universo nudo», e belle parole. Mi impegno – prossimamente in blog – a tradurlo e a commentarlo.
(*) Perro, che significa in spagnolo cane, è un nomignolo del caporedattore Verbitsky che reagiva abbaiando e mordendo quando un giornalista suo collaboratore sbagliava.
per un attimo mi sono spaventato, quel “Juan ricorda il fratello Horacio” era da vivo, meno male:)