Kafka abita a Loiano e si occupa di amianto

di Vito Totire (*)

Immobile dismesso di via Napoleonica a Loiano con presenza di cemento-amianto: situazione incredibile, kafkiana.

Il Comune ha risposto alla nostra segnalazione disegnando un quadro assolutamente inquietante:

  1. Nel 2013 è stata fatta una ordinanza sindacale per ottenere la valutazione dello stato di conservazione del coperto
  2. Nel gennaio 2014 la proprietà l’ha effettuata
  3. Il 4.4.2014 l’Ausl ha chiesto approfondimenti
  4. dalla successiva valutazione in data 24.7.2014 sarebbe emerso uno stato di conservazione “discreto” con necessità di ripresentare una nuova valutazione almeno ogni tre anni
  5. in data 28.8.2017 nuova ordinanza indicante la necessità di rivalutare entro tre anni.

Nel frattempo – dice il Comune di Loiano – l’immobile è stato oggetto di una procedura esecutiva immobiliare davanti al tribunale di Bologna: «il giudice ha rimandato ai creditori le valutazioni in merito alle spese da sostenere e non ha autorizzato il custode a procedere».

La vicenda è diventata kafkiana e la porteremo all’attenzione della Procura della Repubblica.

Infatti rileviamo (dalle informazioni diligentemente e alquanto tempestivamente inviateci dalla signora Gamberini, dirigente della Area III del comune di Loiano) che:

  1. la (auto)valutazione del 2014 è certamente il frutto anche delle linee-guida regionale colabrodo che da anni chiediamo di abrogare in quanto consentono, appunto con la autovalutazione, di temporeggiare troppo per interventi che invece hanno carattere di urgenza; un immobile come quello di cui stiamo parlando era da bonificare già da decenni! Peraltro gli immobili abbandonati, per valutazione unanime della comunità scientifica, devono essere bonificati subito;
  2. dopo la (inattendibile) autovalutazione, ispirata evidentemente a criteri di valutazione del rischio troppo soggettivi, addirittura un giudice consente di evitare una nuova rivalutazione da parte del custode dell’immobile! Lasciando la facoltà di decidere ai creditori!!! Cioè un giudice esautora l’autorità sanitaria locale e investe del potere circa il da farsi i creditori? E’ assurdo. “Loro” saranno creditori di denaro, noi cittadini siamo creditori di salute e di sicurezza.

L’immobile va bonificato immediatamente.

Il cemento-amianto è già deteriorato, in condizioni di degrado e vetustà avanzate, bucato in più punti e, in parte, SPAPPOLATO AL SUOLO.

La Ausl ha fatto un sopralluogo? Lo abbiamo chiesto senza ottenere risposta.

Il giudice ha fatto un sopralluogo? Non si sa.

Ci accontentiamo della (auto)valutazione del 2014?

A questo punto visto che è in corso “la festa della battitura” l’unica è – lo diciamo con rispetto e senza ironia – accendere un cero ai santi nella speranza che non ci sia forte vento, grandine e trombe d’aria o altri eventi climatici che possano far volare via tutto…

Nel frattempo molte lepri – e chissà quanta altra fauna – ignare delle norme di sicurezza scorazzano nel sito con facoltà di trasportare altrove fibre di amianto con le loro graziose zampette.

Quindi non basta una situazione climatica clemente…

MAI AVREMMO PENSATO CHE IN ITALIA TEMPI E MODALITA’ DI BONIFICA DALL’AMIANTO POTESSERO ESSERE AFFIDATE AI CREDITORI…

I CITTADINI CHE ABITANO VICINI AL SITO INQUINATO NON SONO MOLTO CONTENTI DELLA SITUAZIONE.

LO RIPETIAMO CON LORO: BONIFICA IMMEDIATA

Loiano/Bologna, 14.7.2018

(*) Vito Totire è portavoce di AEA, l’Associazione esposti amianto e rischi per la salute

LE IMMAGINI – scelte dalla “bottega” sono di Escher o meglio di Maurits Cornelis Escher.

NOTICINA (di db) sui prossimi appuntamenti in “bottega”

care e cari, inevitabilmente il solleone induce a un po’ di pigrizia (sana?) e al necessario riposo (dovrebbe essere un diritto per tutte/i). Come succede da un po’ di anni in qua “la bottega” non chiude ma rallenta un pochino. Da qui a fine agosto, salteranno alcuni degli appuntamenti fissi e in certi giorni ci saranno meno post; o almeno questo è il proposito… poi chissà. Come regalo “estivo” riproporremo la rubrica «il meglio del blog» che recupera certi nostri scritti di anni lontani che ci sembrano tuttora di buona qualità e persino di attualità. [db, a nome della redazione]

 

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