La casa gialla…
di Corrado Bianchetto Songia (*)
scelta da Romano Mazzon per il 21 marzo
La casa gialla ha vetri chiari
come mattini d’inverno,
finestre aperte al novilunio
sul prato di timo che sbalza
ad un gradino fino al mare;
e balconate d’ombra e avventori
con il bicchiere in mano
in attesa già del fresco
della sera, delle prime lucciole,
degli amici che non verranno…
dell’ora meno grata, quella
di chiusura, che appaga
se non il cuore la sua
arsura, le sue finzioni almeno.
(*) Il giorno che sta per chiudersi – 21 marzo – è la «Giornata mondiale della poesia» istituita dall’Unesco. Per questo oggi abbiamo fatto un blog molto particolare, cioè 24 poesie, una ogni ora… ma sono arrivate (dalla mia piccola lista amicale «my favorite things») 27 poesie, anzi 28 con questa dell’ultima ora, e allora abbiamo deciso di “allargare” un pochino il giorno canonico: si è perciò partiti alle 20 di ieri per terminare alle 23,30 di oggi. Poesie di ogni genere: alcune assai famose, altre inedite o scritte per quest’occasione. Ne sono venuti fuori buffi accostamenti…. Se qualcuna/o ha cercato un senso (o una gerarchia) decisamente ha sbagliato strada perché l’ordine dei post era quello di arrivo; salvo in un caso ma si è trattato di un banale errore. Da domani il blog torna alla “normalità”. Magari fateci sapere se l’idea vi è piaciuta. (db e *)