La pena di morte non vìola i diritti umani
Così sostengono le Nazioni Unite
di Claudio Giusti (*)
Le Nazioni Unite hanno dichiarato nella maniera più ufficiale e formale possibile che la pena di morte NON è una violazione dei diritti umani.
Con la Risoluzione 71/187 del 19 dicembre 2016 e con la 73/175 del 17 dicembre 2018 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, UNGA, ha spiegato che la pena capitale NON è una violazione dell’articolo 3 della Dichiarazione Universale, quello che garantisce il diritto alla vita e nemmeno dell’articolo 5, quello che vieta la tortura e ogni altro trattamento crudele, disumano e degradante, come invece aveva, la stessa UNGA, a gran voce proclamato nella Risoluzione 2393 e nella gemella 2394 del 1968. Nemmeno questa pena è una violazione della dignità umana, come affermato nel Secondo Protocollo facoltativo all’ICCPR: bensì una normalissima punizione che qualsiasi Stato ha il diritto di applicare grazie al suo diritto sovrano di sviluppare il proprio sistema legale. Questa è la pietra tombale su 50 anni di lotta abolizionista.
Resolution A/71/PV.65 71/187 19 December 2016 GA/11879 117-40-31
The General Assembly,
Reaffirms the sovereign right of all countries to develop their own legal systems, including determining appropriate legal penalties, in accordance with their international law obligations;
http://www.un.org/en/ga/search/view_doc.asp?symbol=A/RES/71/187
Resolution adopted by the General Assembly on 17 December 2018
[on the report of the Third Committee (A/73/589/Add.2)]
73/175. Moratorium on the use of the death penalty
The General Assembly,
1. Reaffirms the sovereign right of all countries to develop their own legal systems, including determining appropriate legal penalties, in accordance with their international law obligations;
http://www.un.org/en/ga/search/view_doc.asp?symbol=A/RES/73/175
(*) Claudio Giusti: member of the Scientific Committee of «Osservatorio sulla Legalità e i Diritti», Claudio Giusti had the privilege and the honour to participate in the first congress of the Italian Section of Amnesty International: later he was one of the founders of the «World Coalition Against The Death Penalty».
http://www.facebook.com/claudio.giusti.545
http://www.osservatoriosullalegalita.org/special/penam.htm
http://www.ildialogo.org/LeInC.php?f=21&s=nopenamorte
LA VIGNETTA – scelta dalla “bottega” – è di MAURO BIANI
No alla pena di morte!